Il centro primario di distribuzione di Terracina premiato come miglior centro di recapito di Lazio, Abruzzo, Sardegna e Molise. E’ quanto emerso durante il meeting annuale della struttura di recapito Area Centro “Posta, Comunicazione e Logistica” tenutosi a Roma e che ha visto come protagonisti principali i direttori di tutti i centri di distribuzione delle quattro regioni dell’Area per analizzare i risultati dello scorso anno, per approfondire i temi della nuova organizzazione del recapito, dell’utilizzo di mezzi ecologici e meno inquinanti, del lavoro svolto dai postini “telematici” e della vasta gamma di servizi postali a domicilio offerti da Poste Italiane. 

In particolare, il Centro di Distribuzione di via Roma si è classificato al primo posto per la qualità del servizio offerto e per l’attenzione verso il cliente registrati nel corso del 2016 tra i Centri nei quali è già stata attivata la nuova organizzazione del servizio di recapito.

Il Centro di Terracina, attualmente diretto da Adriano Menegon e gestito lo scorso anno da Sante De Santis e nel quale operano 34 risorse (28 portalettere e 6 addetti alle lavorazioni interne), si occupa della consegna della corrispondenza nei Comuni di Terracina e San Felice Circeo e gestisce quotidianamente 500kg di corrispondenza indirizzata ai 56mila abitanti, 13mila civici, 30mila famiglie e 3mila attività commerciali del territorio. Utenti che quotidianamente, ad onor del vero, sono alle prese con ritardi e disservizi.

Il premio non risolve certo le criticità di una struttura che mostra sempre di più i suoi limiti, nella nostra provincia, soprattutto in confronto alle più tecnologiche e puntuali consegne dei tanti operatori presenti sul mercato non a caso scelti dai più importanti dealer dell’e-commerce. Ma si sa che i riconosimenti, soprattutto quelli confezionati in casa, come quello delle Poste, alla fine fanno sempre bene soprattutto se servono a rivitalizzare il proprio organico ed i propri collaboratori.

Al meeting, condotto dal responsabile del recapito Area Centro Patrizio Capra, hanno partecipato circa 200 invitati tra i quali Massimo Rosini, il responsabile nazionale di “Posta, Comunicazione e Logistica”, diversi dirigenti nazionali i direttori dei Centri di Meccanizzazione Postale di Roma Fiumicino e Cagliari, i rappresentanti delle struttura del recapito, qualità, trasporti, operazioni e i direttori dei 122 centri di distribuzione dell’Area Centro.

“Stiamo assistendo ad un cambiamento della figura del portalettere tradizionale – ha sottolineato Patrizio Capra – che oggi è in grado di portare a casa del cittadino molto più che la semplice corrispondenza. Grazie all’innovazione tecnologica di Poste Italiane, infatti, i nostri addetti al recapito possono offrire adesso una serie di servizi a valore aggiunto come il pagamento di bollettini postali, l’accettazione di raccomandate free e pacchi free e di spedizioni in consegna con contrassegno e potendo contemporaneamente gestire la consegna di documenti come patente e carta d’identità”.