Spunta il giustiziere dei passi carrabili non autorizzati e dei cartelli non registrati a Terracina. Qualcuno nella sera tra la fine dell'anno e il primo gennaio si è divertito a girare per la città e scrivere con un pennarello sui cartelli finti frasi come "Falso" oppure "paga la tassa". 

Una protesta in mezzo tra la disobbedienza civile e il fai da te, che mette in evidenza però come spesso ci si appropria di spazi pubblici in modo incompleto. Il Codice della Strada dice infatti che quando un varco, un marciapiede o un tratto di strada non espressamente di proprietà privata, è di proprietà del Comune. Chiunque, privato, voglia riservarsi il diritto di uscita di veicoli (passo carrabile) deve ottenere l'autorizzazione dell'ente, e pagare. L'avvenuto pagamento risulta proprio dal numero sul cartello, che indica la data e il numero di autorizzazione. Spesso questo, però, non avviene e un cittadino in vena di regole lo ha messo in evidenza. Augurando alla fine il buon 2016 a Terracina.