Conit Cisterna, Andrea Bruzzese squalificato fino al 2027

Andrea Bruzzese, tecnico della formazione Under 19 della Conit Cisterna, è stato squalificato fino al 2027. Il tutto dopo un episodio gravissimo che il Giudice Sportivo ha ricostruito in maniera minuziosa. Alla fine dell'ultima gara di campionato - questa la ricostruzione dei fatti - Bruzzese ha avuto una discussione con l'arbitro arrivando a sistemarsi davanti alla porta con l'intento di non farlo entrare. A quel punto è intervenuto il presidente che ha provveduto ad allontanarlo. All'uscita dell'impianto, lo stesso allenatore è, però, tornato alla carica. Ha dapprima minacciato il direttore di gara e, successivamente, una volta che i direttori di gara avevano lasciato l'impianto, è montato in macchina con un altro dirigente ed ha inseguito la vettura degli stessi arbitri. Dopo vari tentativi la macchina, con a bordo il tecnico Bruzzese, riusciva a bloccare quella degli arbitri. Prima le minacce, poi il sequestro del telefonino allo stesso arbitro con un'aggressione fuori dal normale - prosegue nel suo racconto il giudice sportivo - impedendogli così di chiamare i Carabinieri. Il telefono è stato trattenuto per circa 40', poi lo stesso arbitro ha convinto Bruzzese a restituirgli il telefonino e a liberare la strada. A quel punto, però, è andato diritto dai Carabinieri per presentare denuncia. Una volta espletata questa cosa, gli arbitri riuscivano, scortati dalle forze dell'ordine, a rientrare a casa. Oltre a Bruzzese, è stato sanzionato anche il dirigente, Daniele Izzo, che era in macchina con il tecnico durante il folle inseguimento e che è stato squalificato sino al 31 luglio di quest'anno. I presidenti della Conit Cisterna, Luigi Iazzetta e Tomas Martino, ha subito preso le distanze: "Sono arrivate le sue dimissioni, ma noi avevamo ghià deciso di allontanarlo. E' un fatto grave che non ha nulla a che vedere con i nostri valori"