Zeppieri si qualifica per la quarta volta consecutiva per il tabellone principale

Non sappiamo se sia un record, poco male. Sta di fatto che per il quarto anno consecutivo, il nostro Giulio Zeppieri si è qualificato per il tabellone principale dell’Open di Francia, seconda prova dello Slam, in corso di svolgimento sui prestigiosi campi in terra rossa del Roland Garros. Con un record di 12 partite a zero e con un solo set perso contro il russo Andreev, Zeppieri ha confermato come il tabellone di qualificazione a ridosso del meraviglioso Bois de Boulogne, gli si addica e non poco. La vittoria in due set su Gomez e il quattro con le dita mostrato al popolo del campo numero 12, la fotografia più bella di venerdì 23 maggio da incorniciare per il tennista di Latina: 6/1 6/4 in 59’ e via di corsa nel tabellone dei 128 giocatori di questo Slam parigino: tanta roba, davvero tanta roba.
La partita - Soltanto 22’ per portare a casa un primo set pressocché perfetto, ad iniziare dal break operato, al cospetto dell’argentino Gomez, già al secondo gioco. Il primo set del tennista pontino, era un inno alla perfezione, o quasi, con la combinazione servizio (72% di punti conquistati con la prima palla, ndr) diritto, davvero devastante. L’unico momento di difficoltà, Zeppieri lo affronava nel quinto gioco, quando sotto 0-30, riusciva a rimettere in piedi il game, vincendolo. Il break successivo, il secondo del primo set, era il preludio alla vittoria del primo parziale con il punteggio di 6/1.
All’inizio del secondo set, Gomez teneva con estrema facilità i primi due turni di battuta, lasciando un solo “15” a Zeppieri. Nel quarto gioco, poi, Zeppieri passava da 30-0 a 30-40. Il servizio lo aiutava, e non poco, ad annullare non una, ma due palle break, sino alla conclusione vincente con un diritto di controbalzo che lasciava sul posto Gomez. L’argentino, però, era decisamente più in partita rispetto al primo set. Il sudamericano giocava facile, vinceva il secondo game a zero del parziale, togliendo, di fatto, un po’ di sicurezza al tennista pontino, pronto, numeri alla mano, ad arrancare sul servizio di Gomez. I sedici punti ad uno nei propri turni di battuta, erano un dato più che rilevante in questa fase del secondo set, con Gomez praticamente ingiocabile sul proprio servizio. Sul più bello (30-0 e 18 punti ad 1, ndr), Gomez commetteva tre doppi falli di fila, consentendo a Zeppieri di operare il break. Il gioco successivo, era quello, ma soltanto marginalmente, della paura. Zeppieri annullava una palla break al suo avversario, ma ancora una volta la pazienza chirirgica di saper aspettare il momento propizio e la prima di servizio, lo portavano alla vittoria e, come detto, a mostrare il 4 (tante le qualificazioni consecutive al maion draw del Roland Garros, ndr) al proprio angolo.