Nardecchia ad Ostia premiato dai giudici: suo il terzo “Official world record”.

Da Santa Marinella ad Ostia, con in tasca il terzo “Official world record” della sua storia sportiva. Tanta roba, direbbero quelli più bravi di noi. Il mercoledì datato 11 giugno è quello della consacrazione per Cristian Nardecchia. L’atleta setino, il tempo di arrivare, ed è stato premiato dai giudici dell’”Official World Record” direttamente in Bike, all’indomani del raggiungimento del record (martedì 10 giugno, ndr). David Ventura Aparicio e Sandra Lopez Mayandia, giudici spagnoli dell’”Official World Record” sono partita da Barcellona dopo aver seguito costantemente la traversata, e arrivati nella mattinata di mercoledì 11 giugno in Italia per la premiazione che è stata atta in corsa, perchè per problemi lavorativi giovedì 12 giugno dovranno rientrare in Spagna. Il tempo di prendere attestato e medaglia e Nardecchia è ripartito per Nettuno dove è arrivato intorno alla mezzanotte di mercoledì 11 giugno. Giovedì mattina, 12 giugno, ripartirà per Sabaudia, con arrivo previsto all’Oasi di Kura nel tardo pomeriggio sempre del 12 giugno.
La storia - Ci ha provato lo scorso anno, ma dei problemi non gli hanno permesso di partire, ad ottobre 2024 ha rimesso in sesto le energie, ha riformato il team e più deciso che mai, ha ricominciato li dove aveva finito. Ha ripreso gli allenamenti ed ha ripuntato l’obiettivo “VERSO L’ORIZZONTE”. Il record lo ha tra le mani, ma la traversata non è finita. Ha detto che arriverà a Sabaudia ed arriverà a Sabaudia. Il team, gli amici, chi è con lui sulla barca, hanno provato a farlo desistere, a farlo arrivare in barca dopo il record, ma non c’è stato verso. Ieri mattina all’alba è partito senza neanche aspettare il secondo catamarano. Lui vuole portare a termine la missione che si è prefissato. Il record tecnicamente finiva molto prima delle 135 miglia, perché in verità una cosa del genere nessuno l’aveva mai tentata, ma lui ha voluto ccomunque superare il record di riferimento che è quello di Schincaglia del 2003. Verso l’orizzonte però termina a Sabaudia, quindi dopo aver tirato un primo sospiro di sollievo sta proseguendo. Oggi arriverà a Sabaudia sempre sulla Red Shark Bike.