Daniele Silvestre e quella Billie Jean King Cup da difendere a denti stretti

Da Malaga a Shenzhen, il passo è breve ma deciso. C'è una coppa da difendere, la Billie Jean King Cup e nell'Italia al femminile capitanata da Tathiana Garbin, con Jasmine Paolini e tutte le altre, c'è posto anche per lui, per il nostro Daniele Silvestre, capace di vestire a meraviglia il ruolo di vice capitano azzurro al fianco delle "sue" ragazze. Daniele è uomo di poche parole e molti fatti: per lui parlano i numeri, la professionalità con la quale ricopre diversi ruoli per conto della Federazione Italiana Tennis e Padel, la voglia e il desiderio di rendersi utili per la causa azzurra. Il ruolo di Team Manager, a maggior ragione in una squadra condannata a ripetersi e, dunque, a vincere in terra cinese, non è affatto facile, ma lui, il nostro Daniele Silvestre, ci riesce a meraviglia, perché è bravo a sapere toccare le "corde" giuste di ogni singola giocatrice e, dunque, a supportare a dovere il capitano non giocatore, Tathiana Garbin. Da tecnico di prova esperienza al fianco della nouvelle vague del tennis in gonnella, a vice capitano azzurro: non cambia nulla. Tanto amore per il tennis al servizio di chi vuole vincere ancora