Ballottaggio, Anzio e Nettuno al voto per eleggere il nuovo sindaco

Ci siamo. Domenica (tutto il giorno) e lunedì(fino alle 15) ad Anzio e Nettuno si vota per eleggere il nuovo sindaco dopo due anni di Commissariamento. Il ballottaggio, in entrambi i Comuni, sarà animato dalla sfida tra il centrodestra unito da una parte, il Pd e tutti i suoi alleati dall’altra.
Daniele Maggiore e Nicola Burrini si contendono la poltrona a Nettuno, Stefano Bertollini e Aurelio Lo Fazio ad Anzio.
A Nettuno Daniele Maggiore ostenta sicurezza, allo stesso modo di Nicola Burrini: al primo turno il candidato di centrodestra ha staccato di pochi voti quello del centrosinistra, che però per questo ballottaggio ha incassato l’appoggio di Antonio Taurelli e Mauro Rizzo, mentre Simona Sanetti ha scelto di non schierarsi. Maggiore ha spesso rimarcato di essere una novità e di aver tolto dalle sue liste personaggi del centrodestra coinvolti nello scioglimento del Comune. Inoltre va registrata la polemica per un mancato confronto tv tra i due che, raccontano indiscrezioni, sia stata innescata proprio da Maggiore.
Ad Anzio Stefano Bertollini al primo turno è andato forte, ma adesso Aurelio Lo Fazio può contare sull’alleanza con tutti gli altri candidati: Pietro Di Dionisio, Lina Giannino, Ciro Nutello e Franco Pucillo. Un consistente numero di voti che rendono la sfida equilibrata.
Subito dopo la fine del primo turno elettorale si sono rincorse polemiche e accordi. Inizialmente ha tenuto banco per qualche giorno la possibilità che il terzo classificato Pietro Di Dionisio potesse presentare ricorso per il riconteggio delle schede e di conseguenza potesse andare lui al ballottaggio al posto del candidato del Pd Aurelio Lo Fazio. Quest’ultimo ha poi dimostrato - come detto -una grande capacità nello stringere apparentamenti con tutti gli altri candidati esclusi dal ballottaggio. Per ultimo con lo stesso Di Dionisio (ma con una sola delle due liste che lo sostenevano).
Lunedì pomeriggio conosceremo i nomi dei nuovi sindaci di Anzio e Nettuno.