Stava dormendo, il figlio era fuori. Svegliata da alcuni rumori all'esterno e dall'abbaiare del cane, una donna di 51 anni ha deciso di uscire e controllare cosa stesse succedendo a quell'ora tarda. Era notte fonda. La 51enne ha aperto la porta di casa ed è scesa nel magazzino-rustico che si trova al piano interrato. Ha acceso la luce e a quel punto è stata aggredita da almeno due soggetti. Uno di loro le ha sferrato due pugni in faccia facendole perdere equilibrio e sensi per qualche istante. A quel punto i banditi che avevano accatastato attrezzi, strumenti da giardiniere, due taniche di gasolio, hanno avuto il tempo di sfilare alla donna alcuni braccialetti, prenderle il telefono e fuggire. Una volta ripresasi, ma sotto choc, la vittima ha raggiunto l'interno dell'abitazione e ha potuto chiedere aiuto. Mentre i carabinieri perquisivano la zona scoprendo che i ladri avevano visitato almeno altre due abitazioni nella zona, la donna veniva curata al pronto soccorso.