Sedentarietà e scarso tempo trascorso all’aria aperta: ecco i principali nemici della salute dei nostri figli emersi dalla ricerca Ipsos «Lo stile di vita dei bambini e ragazzi italiani» commissionata da Save the Children (l’organizzazione mondiale che dal 1919 protegge i bambini in pericolo e ne tutela i diritti) e da Mondelez International Foundation in collaborazione con Centro Sportivo Italiano e Unione Italiana Sport Per Tutti. Uno studio che è stato presentato ieri a Roma in occasione dei cinque anni di «Pronti, Partenza, Via!», il progetto promosso dalle due organizzazioni nelle aree periferiche di 14 città italiane (Milano, Torino, Genova, Ancona, Bari, Sassari, Catania, Palermo, Aprilia, Napoli, Roma, Brindisi, Gioiosa Ionica e Scalea) a favore della pratica motoria e sportiva e dell’educazione alimentare di bambini e adolescenti.
C’è anche Aprilia, dunque, tra i centri presi a campione dalla ricerca che, in soldoni, ha rilevato che oltre un quinto dei bambini (23%) in Italia non svolge regolarmente attività motorie nel tempo libero e circa un minore su dieci non le pratica neppure in ambito scolastico (11%), e questo per mancanza di spazi attrezzati o perché non previste nel programma scolastico. Tre ragazzi su cinque trascorrono il proprio tempo libero al chiuso, in casa, propria o di amici.