Prima le botte, poi le minacce e quindi i colpi di pistola. Attimi di terrore l’altra sera nella zona di Fossignano dove la tranquillità di una notte come tante è stata spezzata nove volte da altrettanti colpi di pistola (calibro 7.65) esplosi contro la porta e il muro dell’abitazione di un ragazzo di 22 anni di origini albanesi. E i presunti autori di quelle esplosioni sono stati rintracciati poco dopo dai carabinieri del Reparto Territoriale di Aprilia al termine di una veloce quanto puntuale attività di indagine che sembra essere partita sia dalle descrizioni e dalle dichiarazioni della vittima, sia da alcune immagini riprese dalle telecamere di videosorveglianza presenti in zona.

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