Tra ieri e oggi, ad Ardea, due dei più autorevoli rappresentanti di Forza Italia del territorio - ossia il capogruppo consiliare (nonché consigliere della Città Metropolitana di Roma Capitale) Massimiliano Giordani e il coordinatore locale Giuliano Peretti - hanno messo in atto un vero e proprio "pressing" nei confronti del sindaco Luca Di Fiori, chiedendo di dare vita a un rimpasto di Giunta.

"Ad un anno e mezzo dal termine del mandato amministrativo, è necessario che l’amministrazione comunale di Ardea, guidata dal sindaco Luca Di Fiori, dia un nuovo, doveroso slancio istituzionale alla propria azione di governo. Nonostante annunci e buoni propositi, infatti, è ormai palpabile l’immobilismo politico e la paralisi amministrativa che attanaglia il governo cittadino, nell’ultimo periodo incapace di rispondere alle vere esigenze e ai reali bisogni della città di Ardea e dei residenti, che quotidianamente la vivono. Per questa ragione, allo scopo di rinnovare e rilanciare l’operato della squadra di governo - ha dichiarato Giordani - chiedo al primo cittadino Luca Di Fiori di rimodulare le deleghe assessorili, proponendo di far entrare in giunta quei consiglieri comunali rappresentativi del territorio o quei primi dei non eletti delle forze di maggioranza, che conoscono perfettamente le problematiche del territorio e lavorano con impegno e dedizione per dare voce alle istanze della nostra collettività. Sono fermamente convinto che, solo in questo modo, sapremo lasciarci alle spalle una stasi amministrativa, che sta gravemente depauperando la nostra città".

Queste, invece, le parole di Giuliano Peretti.

"Sono completamente d’accordo con le parole del capogruppo consiliare Giordani, che in questo ore ha sottolineato la necessità di uno nuovo slancio amministrativo del governo cittadino, avanzando la proposta di rimescolare le deleghe assessorili, aprendo anche a quei primi dei non eletti che quotidianamente danno voce ai bisogni del nostro territorio. In questo senso - ha dichiarato Peretti - voglio ringraziare a nome del coordinamento di Ardea tutto il gruppo consiliare per la sensibilità dimostrata nell'accettare una proposta fondamentale, fortemente avallata dal coordinamento, che ho l’onore di guidare, e che prende in considerazione i non eletti, dando giusto spazio politico e di lavoro sul territorio a tutti coloro che, con la loro precedente candidatura, hanno contribuito alla vittoria dell'attuale amministrazione, guidata dal sindaco Di Fiori".

Tra l'altro, Peretti ha voluto dare ai cittadini anche un altro annuncio: "Il coordinamento di Ardea, che nel mese di febbraio terrà il suo primo incontro cittadino, è dunque fermamente convinto che tutti i cittadini, che amano fare politica con la 'P' maiuscola e si mettono in gioco per il bene della comunità, debbano essere un punto di riferimento per tutto il territorio non soltanto nel periodo elettorale: questo è un principio basilare, sul quale non mollerò un centimetro. Attraverso i nostri consiglieri, dunque, arriverà presto un'altra richiesta al sindaco Di Fiori - ha affermato Peretti - quello di cambiare il punto dello statuto comunale, che di fatto blocca le deleghe esterne, nella convinzione che il primo cittadino sarà ancora una volta d’accordo nel concretizzare questo cambiamento, che oserei definire epocale per il Comune di Ardea".