Un avanzo d'amministrazione di oltre 15 milioni di euro: è questo il dato più interessante che emerge dal bilancio consuntivo del 2015 approvato a margine del fine settimana dalla Giunta comunale di Pomezia, con la "palla" che passa ora al Consiglio comunale.

Un risultato interessante, che fa il paio con la diminuzione di circa quattro milioni di euro del disavanzo "storico" dell'ente (che passa, dunque, a 120 milioni di euro circa), con obiettivi finali raggiunti migliori delle iniziali aspettative.

"Il bilancio consuntivo del 2015 – ha affermato l’assessore Emanuela Avesani – conferma che il piano di risanamento delle casse comunali che l’amministrazione sta portando avanti sta dando dei frutti. Le attività messe in atto in questi anni hanno permesso di alleggerire le spese di competenza dimostrando la buona gestione dell’ente, che ha consentito di risparmiare e accantonare più del previsto, senza aumentare le tasse o ridurre i servizi".

Non è tutto. "A questo si aggiunge un dato rilevante – ha aggiunto la Avesani - il Comune sta rispettando il piano di rientro del disavanzo straordinario, quantificato in misura trentennale con una rata annua pari a 4.193.969,33 euro, che per l’anno 2015 registra addirittura un miglioramento del risparmio, rispetto alla rata annuale, di 816.144,88 euro".

Soddisfatto, ovviamente, proprio il sindaco pentastellato della città, Fabio Fucci.

"Continuiamo a dimostrare che il taglio delle spese superflue e l’ottimizzazione della macchina amministrativa pagano – ha dichiarato – Chiudiamo il rendiconto 2015 con un risultato positivo di oltre 15 milioni di euro, raggiunto grazie alle azioni messe in atto in questi anni, dalla chiusura delle società partecipate inutili al taglio delle retribuzioni ai dirigenti, dal risparmio sugli affitti delle sedi comunali a quello dell’appalto sulla raccolta dei rifiuti. Tutto questo senza alzare le tasse ai cittadini, bensì fornendo loro servizi più efficienti e impegnando importanti risorse economiche nelle opere pubbliche. I numerosi cantieri avviati e conclusi nel corso del 2015 dimostrano che i risparmi conseguiti ci hanno consentito di rispondere concretamente alle esigenze della città e dei cittadini. L’azione di risparmio attuata non mira esclusivamente all’azzeramento del debito ereditato, ma a fornire a Pomezia i servizi e le infrastrutture che i cittadini meritano. Confermiamo quindi anche quest’anno che il cambio di rotta avviato dalla nostra amministrazione sta dando frutti sempre più ricchi: abbiamo trovato un Comune sull’orlo del dissesto, oggi, dopo tre anni di buona gestione delle casse comunali, possiamo iniziare a lavorare con più agio cercando di rispondere in maniera sempre più efficiente alle esigenze della cittadinanza".