È arrivata fino a Pomezia un’indagine partita dopo la querela presentata da una azienda pugliese, che sarebbe stata vittima di un raggiro. In particolare, tutto si sarebbe sviluppato nel settore agroalimentare, visto che l’azienda agricola di Seclì - in provincia di Lecce - avrebbe dato il via alle investigazioni con la segnalazione del mancato pagamento di una partita da ottomila bottiglie di vino, che sarebbe stata inviata a una ditta di Pomezia.

Cinque persone
sono sotto la lente
delle Fiamme gialle
Diverse le aziende
raggirate in tutta Italia.