Il Partito Democratico di Fondi si prepara al congresso. Si prova a ripartire dopo la batosta elettorale della scorsa tornata amministrativa e per rifondare un movimento che, comunque, esprime in Consiglio comunale ben tre rappresentanti.
Il congresso si svolgerà domenica 21 febbraio presso la Sala Lizzani, nel complesso di San Domenico (ex ospedale) di Fondi.
Nella sessione della mattina, dalle 9,30 alle 12,30, dopo la costituzione della presidenza dell’assemblea, si discuterà delle linee guida politiche e organizzative e si presenteranno agli iscritti le mozioni e i candidati alla segreteria.
Il pomeriggio sarà il momento delle votazioni. Il seggio resterà aperto dalle ore 15 alle ore 20 e vedrà i tesserati chiamati ad eleggere il segretario ed il direttivo che nei prossimi anni dovranno essere il fulcro ed il volano delle proposte e delle iniziative politiche di un partito che ambisce a diventare forza di governo anche a livello locale.
A votare saranno ovviamente solo coloro che hanno la tessera del Partito Democratico. Potranno esprimere un voto per il candidato segretario e la lista del direttivo a lui collegata. In caso vengano presentate più mozioni, e dunque più candidati segretari e più liste, a prevalere sarà il segretario che avrà ottenuto il maggior numero di preferenze, mentre la composizione del direttivo sarà determinata con metodo proporzionale in base ai voti ottenuti da ciascuna lista.