Il Consiglio di Stato ha respinto il ricorso del Comune di Fondi sulla gara della pubblica illuminazione. Ora c’è un appalto senza vincitori, un Comune senza ditta che possa svolgere i lavori per cui aveva ricevuto l’aggiudicazione. Sul piatto ballano più di 10 milioni di euro per 15 anni per il completo restyling del servizio di pubblica illuminazione e l’installazione dei nuovi impianti con tecnologia a Led. 

E adesso? Gran parte degli impianti, dopo che l’appalto era stato aggiudicato prima dell’estate, fermato dal Tar a luglio ma con efficacia dal primo gennaio scorso, nel frattempo sono stati realizzati. Non solo. La ditta vincitrice si è anche preoccupata delle volture e della manutenzione. Ma ora anche i giudici di secondo grado bocciano l’operato dell’ente respingendo l’appello dell’ente e aprono una grana che il Comune dovrà affrontare subito. Che soluzioni si profilano? Il Comune potrebbe pensare di procedere a una nuova gara, rimodulata su quanto realizzato nel frattempo nell’arco del 2015. Oppure potrebbe scegliere (ipotesi peraltro già ventilata dal sindaco all’indomani della pronuncia del Tar) di assumere “in casa” il compito della manutenzione degli impianti. Comunque andrà a finire, quello dei Led sarà ricordato come un pasticcio.Â