La questione sanità torna al centro dell’agenda politica fondana. Il sindaco Salvatore De Meo discuterà, infatti, della situazione presente e delle prospettive future dell’ospedale “San Giovanni di Dio”. Neppure troppo rosee, visti i timori che sono tornati ad affacciarsi dalle parti del presidio sanitario di via San Magno. Per giovedì 21 aprile alle 17 è stata appositamente convocata la commissione servizi sociali e sanità. Un anno dopo le eclatanti proteste fino al corteo organizzato a Roma sotto il palazzo della Regione, il Comune torna a discutere del problema. Le ultime indiscrezioni lasciano ancora una volta perplessi i cittadini. Si parla, infatti, della possibile soppressione del day-surgery, il servizio giornaliero di Chirurgia, e cioè quel poco rimasto dopo lo smembramento del reparto la scorsa estate. 

Se le voci fossero fondate, i rischi per la struttura sanitaria di via San Magno potrebbero anche riguardare il fatto che, tolta l’ultimo servizio della Chirurgia, anche altre funzionalità possano essere tagliate. Voci, indiscrezioni? Anche il comitato in difesa dell’ospedale ha chiesto un chiarimento ma fino a oggi non sembra essersi mosso granché. Il sindaco De Meo, comunque, porterà di nuovo il caso all’attenzione della commissione consiliare.