Lâipotesi degli investigatori è che esista un vero e proprio mercato nero delle biciclette. Di ogni marca e modello, comprese quelle più costose il cui valore può raggiungere anche diverse migliaia di euro. Le indagini della polizia di Fondi hanno consentito negli ultimi giorni di far scattare denunce e di ritrovare diverse biciclette rubate di recente. Un fenomeno in costante crescita, nella Piana, quello della razzia delle biciclette che solo apparentemente può apparire come un qualcosa di secondario. Ma lâimpressione è che sotto ci sia un commercio clandestino capace di generare un flusso economico di un certo livello.
Nel corso di specifici accertamenti, nei giorni scorsi gli agenti del commissariato diretto dal vicequestore aggiunto Massimo Mazio hanno concluso un paio di interventi. Il primo ha riguardato il ritrovamento da parte della squadra volante di una bici trafugata nei giorni scorsi. In sella câera un cittadino extracomunitario. In un altro caso un 40enne del posto è stato denunciato per furto e ricettazione in quanto individuato come responsabile della razzia di alcune bici, poi âpiazzateâ dallo stesso ad ignari acquirenti. Ma câè anche un altro aspetto della questione su cui sono in corso accertamenti mirati da parte della polizia. Tra le ipotesi al vaglio, il viaggio di queste bici verso Comuni limitrofi. Rubate perlopiù a Fondi, le biciclette verrebbero caricate su furgoni e portate via per non essere riconosciute una volta âliberateâ in strada e rivendute agli acquirenti. I quali, questo appare evidente, non mancano e non si lasciano sfuggire lâoccasione di accaparrarsi biciclette a basso costo.Â