La raccolta differenziata a Fondi taglia un altro traguardo. Seppure tra qualche disagio e le proposte di migliorare un servizio che sta richiedendo ai cittadini sforzi e cambi dâabitudine non da poco, il nuovo sistema di raccolta porta a porta continua a macinare record. Gli ultimi dati, ancora ufficiosi e che troveranno conferma soltanto nei prossimi giorni, parlano di un livello di raccolta differenziata che sfonda il muro del 60% di rifiuti separati rispetto al totale di immondizia prodotta in città . Se anche i dati ufficiali dovessero confermare le voci che circolano negli ambienti comunali, allora si potrà parlare davvero di un risultato eccezionale.Â
La prima occasione utile per discutere su cifre ufficiali sarà la commissione Ambiente convocata per il prossimo 6 dicembre alle 17 nella casa comunale. Allâordine del giorno, oltre allâapprovazione dei verbali della seduta precedenti (ma questa è una prassi), figura un solo punto: âaggiornamenti sulla raccolta differenziataâ. Con tutta probabilità , nellâoccasione il sindaco Salvatore De Meo comunicherà gli ultimi risultati sul servizio di raccolta differenziata erogato dalla società âDe Vizia-Urbaserâ. A metà agosto il livello di raccolta differenziata sfiorava il 40%, quando neppure era coperto lâintero territorio comunale. A inizio ottobre si arrivava già al 50%, ora addirittura al 60. Il Comune di Fondi ha bruciato le tappe riuscendo a raggiungere nellâarco di pochi mesi i risultati che ci si era proposti di ottenere in un triennio. Per la società affidataria dellâappalto lâente prevedeva lâobbligo di toccare quota 35% entro un anno. Percentuale da aumentare fino al 55% per il secondo anno e infine al 65% a tre anni dallâavvio.Â
Ora non bisogna commettere lâerrore di fermarsi. à infatti intenzione del Comune accelerare sulla raccolta separata dei rifiuti. Intanto a Palazzo stanno pensando di venire incontro alle richieste dei cittadini e delle associazioni, in primis i commercianti. Tra le priorità , allâattenzione della commissione câè la possibilità di aumentare la frequenza del prelievo dellâumido da due a tre volte a settimana come più volte chiesto dai cittadini.Â