Occorrono più spazi, il Comune sta facendo eseguire i lavori. L’intervento serve a rimuovere aiuole e spazzare via le polemiche sulla nuova area del mercato, finita al centro di una protesta per gli spazi insufficienti a ospitare tutti gli operatori. Il trasloco dei banchi nella nuova area di Giovenco slitta al prossimo mese. Eppure venerdì scorso doveva essere l’ultima occasione per trovare il mercato in centro. Si è atteso tanto tempo, un mese in più non cambierà di molto la situazione. Questo è vero, ma a lasciare perplessi sono i motivi che hanno portato al ritardo. L’amministrazione comunale del sindaco Antonio Fargiorgio, su input dell’assessore alle Attività produttive Mario Di Mattia ha dovuto correggere il tiro rispetto al progetto iniziale. Anche in risposta alle proteste dell’associazione di categoria “Imprese Oggi”, il Comune ha dovuto prendere atto della questione legata ai posti. L’area di Giovenco, così come realizzata, non riesce a ospitare tutti gli operatori. Ecco perché, in via preliminare, si è deciso di dividere il mercato in due parti: i commercianti di prodotti alimentari si sistemeranno in piazza Carabinieri d’Italia, tutti gli altri a Giovenco. Dove, nel frattempo, il Comune sta facendo rimuovere aiuole e spazi inutilizzati per poterli destinare agli operatori. Non ci si poteva pensare prima? Qualcuno ha sbagliato a fare i calcoli? Dubbi a parte, tra le intenzioni della giunta c’è anche quella di destinare l’area a location per eventi, concerti e sagre.