L’ultima disgrazia, pochi giorni fa, con la scomparsa improvvisa di una giovanissima studente. Un evento che ha sconvolto tutta la comunità locale, lasciando molti interrogativi sulle possibilità di sopravvivenza in certi casi. Ma, come è noto, “prevenire è meglio che curare”. Ed è con questa filosofia che stamane, presso l’Istituto Comprensivo “Don Milani” di Fondi per il personale docente e non docente, è iniziato un corso di primo intervento “BLSD”, con le nozioni non solo di primo soccorso, ma anche di certificazione all’utilizzo del defibrillatore. Ieri mattina, alla presenza della preside Luigia Bonelli, del vice sindaco di Fondi,  dott. Beniamino Maschietto, e del chirurgo Vincenzo Viola, sono stati consegnati alla scuola ben 2 defibrillatori, donati dall’azienda fondana “Astrea” specializzata in formazione e sicurezza . Consegna effettuata dalla titolare dell’azienda, Cristiana Di Sarra. “Nel nostro lavoro siamo impegnati costantemente nell’affrontare le tematiche relative alla prevenzione, -ha detto a margine della cerimonia di consegna- ed è per questo che abbiamo voluto donare i defibrillatori alla scuola della nostra comunità”

Felicissima della donazione anche la preside dell’istituto, Luigia Bonelli: “E’ un evento importante, perché questa donazione ci permette una maggiore sicurezza, oltre alla possibilità di approfondire ed allargare la formazione del personale, soprattutto alla luce della disgrazia di pochi giorni, lutto che ha colpito tutta la città”. Soddisfatto dell’evento anche il vicesindaco di Fondi Beniamino Maschietto: “Sono molto contento di questa donazione, e lo dico da medico quale sono prima ancora che da amministratore cittadino. La formazione è importante perché può salvare la vita dei nostri ragazzi,  el’aiuto dei defibrillatori non può che portare ulteriore sicurezza”.

Il discorso di una maggiore presenza di defibrillatori nei punti chiave della comunità quali scuole, uffici, strutture turistiche e sportive, è un argomento che porta avanti da tempo il chirurgo dott. Vincenzo Viola, attualmente impegnato presso la struttura ospedaliera de “il Dono Svizzero” di Formia. “Sono anni che, insieme ad un ristretto gruppo di medici, infermieri, amministratori e volontari, spingiamo e promuoviamo corsi di formazione di primo soccorso BLSD, insieme alle tecniche di utilizzo dei defibrillatori. Nel corso del mio lavoro mi trovo davanti tutti i giorni situazioni molto gravi. Condizioni che sarebbero del tutto diverse se solo ci fosse stato presente qualcuno in grado di praticare le operazioni di primo soccorso. E’ per questo che non mi stancherò mai di promuovere la prevenzione e la formazione, perché davvero con queste pratiche si salvano vite umane”. Stamane dunque, al termine della cerimonia di consegna dei defibrillatori, si è proceduto a formare direttamente ben 12 persone –tra docenti e non docenti- con il corso riconosciuto “IRC” (Italian Resucitation Council”, tenuto dallo stesso dott. Viola, insieme all’istruttore. Gianluca Di Lorenzo e all’infermiere professionale Danilo Pallisco. Un prossimo corso è previsto per altri insegnanti e collaboratori dell’Istituto “Don Milani” fino a coprire 48 persone in tutto. Prossimamente, il team del dott. Vincenzo Viola sarà impegnato in altre scuole della provincia. I primi impegni saranno nelle città di Terracina e Sermoneta.