Controlli a tappeto sullâintero territorio comunale di Lenola contro le discariche di amianto. In questi giorni lâamministrazione comunale ha bonificato tutti i siti e gli spazi pubblici dove erano state abbandonate lastre di eternit. Unâiniziativa mirata sia per il rispetto dellâambiente che per la tutela della salute. Le lastre di eternit, infatti, sono pericolose se nellâaria si liberano particelle che poi se respirate possono diventare dannose per il corpo umano. Scaturisce quindi da una doppia esigenza il progetto di bonifica del territorio lanciato dal delegato allâAmbiente Carlo Pietrosanto. I controlli sono stati eseguiti insieme al personale della Asl sulla strada regionale 637, a Vallecimara, Raparolo, Passignano e in via Marconi. I campioni analizzati hanno confermato la presenza di fibre di amianto classificate come rifiuti pericolosi. Preziosa la collaborazione di Augusto Ingrao che anni fa aveva censito tutti i siti contaminati elaborando anche una âmappaâ delle situazioni più a rischio. A eseguire le operazioni di bonifica dellâamianto è stata lâimpresa Guglietta. Con questâultima il Comune intende promuovere una campagna di sensibilizzazione rivolta ai cittadini anche per ricordare che lâabbandono illegale di sostanze pericolose costituisce un reato penale che prevede lâarresto da sei mesi a due anni e sanzioni da 3mila a 30mila euro.
Discariche di amianto, bonifica e indagini
Discariche di amianto, bonifica e indagini
Lenola - Lenola