C'è chi viaggiando in camper ha imparato prima a conoscere l'Italia e poi l'Europa, da un angolo all'altro. Nelle migliaia di chilometri percorsi su quella grande casa su due ruote che voleva dire vacanza, c'era tutto e in una società come quella di oggi, frenetica, impaziente e difficile in realtà il camper accoglieva e accompagnava nel mondo del lusso: quello della libertà, dell'indipendenza e della curiosità. L'immagine di questa inesplorata cultura è offerto da una colta viaggiatrice che raccontava la magia del viaggio in camper con tutta la famiglia.
E uno dei lussi era proprio la libertà.

Adesso per il mondo del camper e dei camperisti, l'effetto del Covid 19 ha fatto riscoprire il gusto di viaggiare in modo diverso anche a chi per la prima volta sceglie di abbandonare uno schema che poteva sembrare fisso. Tante persone ci pensano, in famiglia se ne parla e poi chiedono e alla fine partono.

E' un boom quello dei camper nella fase 2 anche per Edoardo Barge, Country Manager Italia e Croazia della Indie Campers, tra le principali realtà nel noleggio camper in Europa e in Italia dal 2017
«Le condizioni attuali invogliano anche chi non ha mai preso un camper a scegliere questo tipo di vacanza itinerante - spiega - e che permette di scoprire e di riscoprire tratti del nostro paese e bellezze a livello paesaggistico, artistico e culinario che sfrecciando in autostrada si perderebbero». I numeri sono indicativi e la tendenza sembra essere chiara. C'è voglia di camper.

«Da maggio abbiamo registrato una grande domanda a livello di prenotazioni e di ricerche, a partire dalle simulazioni di prezzo e questo significa che c'è movimento e che le persone stanno organizzando le vacanze». Il ponte del 2 giugno è stato positivo con una grande richiesta e a sorpresa sembra stia cambiando anche l'identikit di chi sceglie di fare un viaggio diversa e snobbare per una volta hotel, agriturismi oppure case prese in affitto.
«Abbiamo tanti tipi di clientele - aggiunge il Country Manager - il camper è visto come una vacanza alternativa a quella tradizionale. Chi lo sceglie è una persona che progetta, si informa e studia cosa fare».