Smart working, didattica a distanza e più in generale digitalizzazione dell'intero Paese con particolare attenzione al tessuto produttivo. Temi che, ormai da qualche mese, vengono ripetuti più e più volte ogni giorno a causa dell'esperienza Coronavirus e del conseguente lockdown, realtà che hanno portato alla luce un nervo scoperto della Nazione: l'Italia non era e non è preparata ad affrontare una sfida tecnologica del genere. Oggi, a prescindere dal lockdown e dalle imposizioni, tutti hanno capito l'errore e persino il Governo ha inserito la digitalizzazione del Paese tra i punti fondamentali del nuovo decreto Rilancia Italia.
Eppure, c'è chi questa necessità l'aveva intuita ancora prima che si palessasse l'ipotesi del lockdown, ancora prima che si parlasse di Coronavirus. Si tratta di un pontino, il primo Advanced Advisor italiano, Leonardo Valle. Lui è autore di un libro, dal titolo Advanced Advisory, per la casa editrice LabDFG Giovanni Di Giorgi, con prefazione del Presidente del Parlamento Europeo David Sassoli, uscito lo scorso novemebre e già presentato nei mesi scorsi, prima dell'emergenza. In questo libro, senza neanche farlo a posta, Valle ha anticipato i contenuti di una rivoluzione che le ultime vicende legate alla pandemia hanno solo accelerato: la quarta rivoluzione industriale.
La rivoluzione industriale e digitale
«Si tratta di un'autentica rivoluzione - spiega con ancora più convinzione, oggi, Leonardo Valle - Cambieranno i mestieri, alcuni spariranno, altri si affacceranno da varie parti del mondo. Coinvolgeranno tutti indipendentemente dal grado di istruzione: colletti bianchi, tute blu, donne e uomini, prodotti e servizi. Il cambiamento, e l'innovazione che lo genera, non sarà verticale ma orizzontale. Un trend inevitabile perché coinvolge tutti gli strumenti del nostro vivere quotidiano. Le smart city non sono state che le anticamere del vero cambiamento. Verrà rivoluzionato il modo di fare impresa, cambia il modo di essere imprenditore, verranno revisionati gli organigrammi appesi alle pareti delle nostre Pmi, alcune caselle spariranno, altre si aggiungeranno».
Come sarà il futuro dell'Italia
Visto lo stato attuale delle cose, è necessario fare un'analisi approfondita sul futuro del Paese, in relazione agli strumenti oggi in possesso dagli italiani. «Settembre sarà un mese difficile per molte imprese - spiega Valle - L'economia reale in molti settori ha subito un cambiamento compresso in pochi mesi, troppo veloce per permettere ad imprenditori e manager di adeguarsi. Da tutta Italia ricevo richieste di contributi in merito alla digitalizzazione, internazionalizzazione delle imprese, creazione di collaborazioni e nuove reti d'impresa per affrontare meglio attrezzati questo momento epocale in ambito economico e finanziario. Anche per questo, insieme alla casa editrice LabDFG, abbiamo deciso di procedere alla pubblicazione, a novembre prossimo, di un nuovo libro. Tema cruciale il passaggio dalla Closed alla Open Innovation».
La situazione a Latina
E per quanto riguarda il territorio pontino? «Latina e la sua provincia già venivano da un momento non felice - prosegue Valle - Occorre programmare il futuro dei nostri giovani, evitando che si diplomino e laureino distanti da quelle che saranno le nuove professioni, anche per questo il format Advanced Advisor sta per diventare materia di Master universitario e di alta formazione. Le presentazioni nel Lazio, il parterre che proponiamo, le professionalità che mettiamo in campo cercano di dare un contributo di merito. Occorre mettere da parte interessi ed egoismi, corporativismi, tutto è stato spazzato via. Serve digitalizzazione e l'implementazione della Cross Platform Competence e della Intelligent Sharing Economy, nuove discipline economiche nate dal libro Advanced Advisory e registrate dalla Financial & Capital Advisor in modo che possano essere un format a disposizione di Università e centri di alta formazione in tutta Italia. Amare la propria città significa anche donare quello che si ha, da parte mia l'impegno a costruire futuro, il mio mestiere, la mia vita».
Chi è un advanced advisor
«L'advanced advisor è uno dei nuovi mestieri di cui ho accennato prima - spiega Valle - È un professionista che ha le competenze per interpretare tutto il big data di una determinata azienda. Il suo compito è sia quello di tradurre questo big data all'imprenditore, sia quello di capire cosa funziona e cosa non funziona all'interno di un'azienda. È un professionista cross platform, che oltretutto deve sapersi interfacciare con le intelligenze artificiali di oggi, le quali sono programmate per fare diverse miliardi di operazioni, di comunicare con altre intelligenze artificiali e di gestire le anomalie. Per fare un esempio: se prima un'azienda doveva fare riferimento a diversi professionisti per gestire contabilità, spedizioni, trasporti e quant'altro, oggi può dotarsi di un'intelligenza artificiale che, in autonomia, mette a sistema tutte queste necessità, comunicando automaticamente con fornitori, contabili, acquirenti e così via. Il singolo imprenditore non è però tenuto ad avere le competenze per programmare e gestire tale sistema che, per l'appunto, necessità di una apposita figura professionale».
Cambia il mondo del lavoro
«Non ci sarà una perdita di posti di lavoro, bensì un ricambio». Così Valle spiega quello che sarà uno degli elementi fondamentali della rivoluzione da lui citata. «Un'azienda, nell'era dell'industria 4.0, ha bisogno di tutta una serie di nuove tecnologie abilitanti, ma l'imprenditore non può conoscerle tutte. Deve quindi affidarsi a dei professionisti specializzati. In tal senso, il mondo del lavoro deve recuperare quello spirito di sharing che ha perso nel tempo, così da capire che la connessione tra persone e relative competenze è fondamentale».
I prossimi incontri
Leonardo Valle riprende il tour nazionale preferendo comunque le tappe nel Lazio, infatti il 30 Giugno è a Cisterna con una presentazione nella corte di Palazzo Caetani alle 18, padrone di casa il Sindaco Mauro Carturan, moderatore di eccezione il giornalista Marco Frittella del TG1. «Mauro Carturan chiamerà a raccolta gli imprenditori ed i managers della zona industriale di Cisterna per illustrare i programmi e le iniziative del comune in materia di sviluppo economico» spiega Valle, ma questo è solo il primo di una serie di appuntamenti. «Il 2 Luglio inizia una bella stagione culturale al mare di Latina, "Cultura d'Amare" tutti i giovedì sera alle 21 presso Gelatilandia a Capo Portiere» racconta l'autore, il cui libro sarà al centro del primo incontro insieme al mondo di Unindustria, con il presidente della piccola e media industria Fausto Bianchi e la Regione Lazio con l'assessore Paolo Orneli ed il consigliere regionale Enrico Forte. Con loro si parlerà dei nuovi mestieri, legati alle nuove tecnologie 4.0, occasione per manager, professionisti ed imprenditori per capire come evolveranno le proprie mansioni nel prossimo futuro.
Il 6 Luglio una grande presentazione a Roma, ospiti dello Spazio Copernico in via Antonio Salandra a Repubblica, con il sottosegretario al Ministero per lo Sviluppo Economico Gian Paolo Manzella, il presidente della piccola e media industria Fausto Bianchi e il giornalista Rai Marco Frittella. Saranno presenti i vertici di Unindustria, Confindustria e delegazioni di imprenditori e managers da tutta Italia.
«Il format Advanced Advisor e i suoi contenuti si sono affermati a livello nazionale, e questa serata ne è una prova e tappa che lascia preludere ad ulteriori sviluppi», conclude Leonardo Valle.