L'amministrazione comunale di San Felice punta a riunire tutte le scuole in un unico plesso, il famoso campus per il quale si parla di un investimento milionario. Da quando la notizia si è diffusa, ormai qualche anno fa, è sorto un altro quesito: cosa ne sarà delle strutture del centro storico? A chiarirlo sono gli elaborati allegati alla delibera di Giunta con cui è stata approvata la realizzazione di una biblioteca in uno di quegli edifici (le scuole elementari del plesso "Blanc"). Un investimento da 399mila euro per il quale l'Ente ha chiesto 300mila euro alla Regione. E gli altri quattro edifici? Stando alla riproduzione contenuta in uno degli allegati (in foto), dovrebbero essere realizzati: foresteria/ostello; centro congressi/ristorante; hotel; una spa. Questo il progetto "Circeo 365", che secondo i redattori dello stesso contribuirebbe a garantire a San Felice una "vivibilità" per tutto l'anno e non solo nel periodo estivo.

Sul fronte della viabilità, gli annosi problemi del centro storico che già anni addietro avevano fatto paventare la chiusura delle scuole, essendo via Gino Rossi tutt'altro che agevole, sembrano non esistere più. Si dice infatti che gli edifici sono facilmente raggiungibili e anche i parcheggi non preoccupano più di tanto, visto che dovrebbero essere realizzati nuovi spazi. Per ora, comunque, l'attenzione è stata focalizzata solamente sulla biblioteca, che ospiterebbe anche una mostra di conchiglie, la collezione dei libri donati al Comune e la mostra Elsa De Giorgi. Oltre a ciò, spazio anche a una caffetteria e a un bookshop che, stando alla relazione tecnica allegata alla delibera, verrà gestita dalla Rete d'imprese "Mito di Circe", che si occuperà anche della gestione dei servizi per eventi straordinari. Tutto, ovviamente, a patto che sussistano tutte le condizioni (tra cui la copertura dei costi) per dar seguito al progetto.