Nella zona pub di Latina sono iniziati i lavori ma puntuali arrivano anche le polemiche. Nei giorni scorsi la ditta incaricata è passata all'installazione dei dissuasori mobili a scomparsa nelle vie che delimitano l'area dei pub a Latina. In alcuni casi sono stati montati pure dei semafori. Ma il consigliere comunale Matteo Coluzzi critica la decisione e annuncia una interrogazione urgente all'amministrazione comunale in particolare sull'installazione dei dissuasori a scomparsa anche in via Neghelli
L'Amministrazione, nei mesi scorsi, ha messo a punto un progetto finalizzato ad incrementare la sicurezza infrastrutturale in "Zona Pub" prevedendo l'istituzione dell'isola pedonale flessibile attraverso l'utilizzo di dissuasori mobili automatici. Lavori totali con un impegno di 390mila euro.

Il progetto ha come obiettivo quello di garantire uno spazio urbano più sicuro in un'area caratterizzata dalla presenza di numerose attività commerciali e da un notevole afflusso di giovani, in particolare nelle ore serali del fine settimana. La messa in sicurezza della "Zona Pub" prevede l'installazione di un impianto di dissuasori mobili automatici (con luci led e segnalatore acustico di movimento) in 6 punti specifici che costituiscono gli ingressi/uscite della viabilità principale (per un totale di 33 dissuasori), nello specifico: varco 1 – n. 9 dissuasori su via Cesare Battisti (strada a doppio senso di marcia); varco 2 – n. 9 dissuasori su via Cesare Battisti (strada a doppio senso di marcia); varco 3 – n. 4 dissuasori su via Lago Ascianghi (strada ad unico senso di marcia); varco 4 – n. 4 dissuasori su via Lago Ascianghi (strada ad unico senso di marcia); varco 5 – n. 5 dissuasori su via Neghelli (strada ad unico senso di marcia); varco 6 – n. 2 dissuasori su parcheggio di via Neghelli.
Ogni varco sarà totalmente indipendente dall'altro e gestito da centraline dedicate.

E' prevista inoltre l'installazione di un sistema anticaduta per proteggere pedoni e vetture in corrispondenza del dislivello esistente tra il parcheggio sul lato Ovest e via Neghelli (dove oggi sono posti dei "new jersey" precari che non garantiscono i giusti livelli di sicurezza).
«Si avvia la riqualificazione – affermava Maria Paola Briganti, vice sindaco e assessore alla Legalità e alla Sicurezza al momento dell'avvio delle procedure di gara – di una delle aree di Latina dove più si concentra l'interesse a migliorare la qualità di vita dei cittadini che la vivono per motivi lavorativi, residenziali o di svago. L'impegno dell'Amministrazione sarà quello di costruire un percorso attraverso il quale ciascuno possa trovare la migliore fruizione di questo significativo angolo della città».

Rimane critico il giudizio del consigliere comunale di minoranza Matteo Coluzzi, convinto che il piano è stato modificato rispetto a quanto annunciato dall'amministrazione nei mesi scorsi: «Avevo presentato con altri colleghi dell'opposizione, una mozione che impegnava il Comune alla messa in sicurezza della zona dei pub, con la riattivazione della videosorveglianza e la previsione di un'isola pedonale comprensiva di una pavimentazione adeguata. Invece scopriamo dai lavori che i dissuasori sono stati previsti ai due ingressi di via Neghelli, il che non si capisce. A cosa servono? Ho intenzione di presentare una interrogazione per avere chiarimenti in merito alle scelte effettuate».