Nella giornata di ieri e di oggi il Giardino di Ninfa, ha aperto i cancelli in modo privato agli operatori sanitari della Asl della provincia di Latina. Un'iniziativa simbolica, ma di grande valore quella proposta dalla Fondazione Roffredo Caetani che ha voluto ringraziarli per l'ammirevole impegno profuso nel fronteggiare l'emergenza Covid, restituendo loro un momento intimo di serenità e bellezza.
Il direttore generale della Asl Giorgio Casati, a conclusione dell'iniziativa è stato accolto oggi all'imbrunire dal presidente della Fondazione Roffredo Caetani, Tommaso Agnoni il quale ha espresso immensa gratitudine e soddisfazione nel registrare un'affluenza superiore alle aspettative, ospitando nell'arco dei due giorni oltre 400 operatori sanitari e dal mese di maggio 55 mila visitatori senza registrare nessun caso di contagio, grazie ad un'attenzione maniacale delle norme a partire dal personale del Giardino.
"Non avevo dubbi – afferma il Direttore Giorgio Casati – sul successo dell'iniziativa in quanto visitare i Giardini è un'occasione straordinaria per vedere una dei luoghi più belli del mondo quindi ringrazio la Fondazione per questo gesto di gratitudine. Abbiamo fatto e continuiamo a fare tanti sforzi. Oggi in Francia hanno registrato 6000 casi e dobbiamo prepararci all'evenienza che il virus torni a circolare, ma se rispettiamo tutte le norme anti Covid contribuiamo a mantenere la situazione sotto controllo".
"Dobbiamo porre molta attenzione – sottolinea poi il Direttore -, ma non avere paura. Quello che è cambiato rispetto a prima è che gli anziani sono più consapevoli e quindi più protetti, mentre i giovani tendenzialmente non hanno bisogno di ricovero. La provincia di latina ha registrato il tasso di contagio più basso della regione grazie ad un comportamento responsabile e all'importante lavoro di comunicazione svolto dai sindaci. Rimane integro il rapporto di collaborazione con le forze dell'ordine. Per ricostruire i link epidemiologici e far rispettare le misure di sicurezza abbiamo messo in campo tutte le risorse a disposizione, stiamo facendo un lavoro straordinario senza mai fermarci".
Dopo mesi di duro lavoro sia fisico che psicologico, passeggiare tra i viali del Giardino più romantico del mondo, insieme alle famiglie è dunque un dono per lo spirito merita sul campo.