Lenola va fiera della propria programmazione sul fronte scolastico. Partito regolarmente il primo settembre il servizio di asilo nido comunale - con la ripartizione in piccoli gruppi dei bimbi e scaglionamenti orari per garantire le massime precauzioni possibili sul fronte della sicurezza di bambini, operatori e famiglie - domani sarà la volta delle scuole materna, primaria (elementare) e secondaria di primo grado (media).

E adesso il borgo aurunco, che ha stanziato oltre 65mila euro complessivi, ci tiene a sottolineare, per voce del sindaco Fernando Magnafico, questa inversione di tendenza rispetto alla maggioranza degli altri centri provinciali, alle prese con tanti ritardi sui lavori e con l'insufficienza di banchi singoli, dispositivi di protezione e carenze di personale: «Alle polemiche abbiamo preferito la strategia della pragmaticità e della responsabilità - sottolinea Magnafico - e ci siamo mossi per tempo, per quanto di nostra competenza, per riuscire a mettere le strutture scolastiche comunali e il servizio scuolabus a disposizione della dirigente scolastica entro la data fissata a livello nazionale. Venerdì 4 settembre abbiamo riconsegnato anche l'ultimo plesso, quello delle scuole medie, dopo i lavori di adeguamento, miglioramento, messa in sicurezza e allestimento che hanno interessato tutti gli stabili, con la disposizione nelle classi dei 260 banchi monoposto acquistati spendendo circa 15mila euro».

Ma le spese per farsi trovare pronti sul fronte scolastico sono state anche altre: investiti 8mila euro per eliminare le infiltrazioni di acqua nel plesso di via del Mare e per la messa in sicurezza di cornicioni e pareti. «Abbiamo speso 37mila euro per l'impermeabilizzazione della quasi totalità del tetto della scuola media e di parte di quello della palestra adiacente, nonché per la tinteggiatura degli interni dell'intera struttura e la sua igienizzazione - sottolinea il primo cittadino -. Abbiamo acquistato 2mila euro di materiali necessari all'igiene e alla protezione individuale per autisti e accompagnatori e speso altri 3mila euro per approntare lo scuolabus, acquistando un sanificatore per automezzi».

Sono state già dislocate nei punti strategici di ciascun plesso le postazioni di gel disinfettante. Le mascherine per gli alunni, invece, si potranno ritirare in Municipio a partire da oggi, dalle 9 alle 13, e nei giorni successivi.