E' sospeso da ieri il provvedimento di aggiudicazione con procedura pubblica relativo alla fornitura di nuovi mezzi per la raccolta dei rifiuti. Atto approvato dal Rup della Abc e impugnato dalla società esclusa.
Un punto a favore della Ost srl che aveva chiesto l'annullamento del provvedimento con cui l'Azienda Beni Comuni, che gestisce appunto il servizio in città, ha aggiudicato il lotto numero 4 di fornitura di mezzi per la raccolta di rsu con il criterio dell'offerta più vantaggiosa.

Al termine della camera di consiglio i giudici del Tar, sentito il relatore Valerio Torano, hanno ritenuto che sussistano elementi da approfondire in relazione alla legittimità dell'iter sin qui seguito. In base all'ordinanza pubblicata ieri «fatto salvo ogni ulteriore approfondimento nel merito, il ricorso principale non appare destituito di giuridico fondamento, poiché l'Amministrazione ha espresso negli atti di gara, come pure nel primo chiarimento diramato sul punto, la volontà di considerare essenziale, sotto pena di esclusione della relativa offerta, la specifica tecnica relativa al sistema frenante degli automezzi pesanti da acquisire». Inoltre «il ricorso incidentale escludente proposto dalla controinteressata aggiudicataria non pare suscettibile di favorevole apprezzamento, in quanto l'avvalimento da essa stipulato è di garanzia e non di tipo tecnico-operativo».

Nel merito si deciderà nell'udienza già fissata per il 2 dicembre prossimo, un rinvio assai breve legato all'oggetto del contratto, ossia una fornitura che rientra nel piano di ammodernamento della flotta di mezzi utilizzati per il servizio rifiuti in città e poter finalmente aumentare il livello di raccolta differenziata. La fornitura era stata assegnata alla Cos. Eco, Industrie Group srl che si è costituita nel giudizio così come la Abc spa, la società pubblica costituita dal Comune di Latina appositamente per la gestione dei rifiuti, che resta per ora uno dei nodi più importanti da sciogliere nell'ambito dei servizi pubblici locali. Le spese sono state compensate tra le parti e l'effetto immediato è quello di un rinvio della fornitura, in attesa del verdetto di dicembre che potrebbe effettivamente ribaltare l'esito dell'aggiudicazione.