Tutti ci vogliono capire qualcosa di più. Gli automobilisti, ma anche il Comune, sull'ordinanza emessa da Anas lo scorso 14 ottobre, con efficacia dal 15, che limita la velocità a 50 chilometri orari all'interno della galleria Monte Giove. La notizia è cominciata a circolare venerdì, alla prima comparsa dei cartelli lungo le corsie e alla vista degli operai con la segnaletica lungo il tunnel. Lavori in corso, si è detto. Ma a ben leggere il provvedimento dell'Agenzia nazionale, le ragioni che hanno spinto il Responsabile gestione Rete a firmare l'ordinanza con diverse limitazioni alla circolazione, assume i contorni di un contesto più ampio, quello legato ai controlli sull'intera rete di gallerie d'Italia, per le quali la Commissione permanente per le gallerie, organo del Consiglio superiore dei Lavori pubblici, ha emesso lo scorso mese di febbraio una delibera in cui si individuano i requisiti minimi di sicurezza per le gallerie della rete stradale transeuropea, previsti dal decreto legislativo 64/2006 che recepisce la direttiva europea 2004/54/CE in materia di sicurezza per le gallerie della rete stradale transeuropea.

C'è, insomma, da immaginare che il traforo di Monte Giove manchi di alcune caratteristiche legate alla sicurezza. Di qui, la decisione di Anas non soltanto di imporre il limite di velocità a 50 chilometri orari, in luogo dell'attuale limite di 80 chilometri orari. Ma anche le misure di obbligo della distanza tra i veicoli di 100 metri, che salgono a 200 metri se i mezzi trasportano merci pericolose o liquidi infiammabili. E il divieto di sorpasso per i mezzi che superano il peso di 3,5 tonnellate. Non è escluso che i problemi riguardino i requisiti legati al rischio di incendi.

Il Comune da domani dovrà cercare di capire quanto durerà il provvedimento di Anas e a cosa sia legato. Nel frattempo fa sapere di aver concordato con il comandante della Polizia Locale di spegnere il rilevatore di velocità media. Un intervento temporaneo «per non indurre in errore gli utenti della strada nell'interpretazione dei limiti vigenti», si legge. «Da quanto è dato sapere» aggiunge il Comune «l'ordinanza ha carattere temporaneo ed è limitata alla conclusione di lavori in corso, ma l'Amministrazione è in attesa di confrontarsi con il gestore della strada per ulteriori chiarimenti sul provvedimento in base ai quali verranno assunte le decisioni più opportune che verranno prontamente comunicate ai cittadini. Il controllo della velocità media in entrambe le direttrici, è stato interrotto a partire dalle ore 12 del 17 ottobre». Tutto fa pensare che il Comune non ne sapesse nulla.

Tam tam da giorni e grande sorpresa per gli automobilisti per i nuovi limiti di velocità imposti all'interno della galleria Monte Giove, la variante Appia, da parte di Anas, il gestore stradale di competenza. Un provvedimento entrato in vigore il 15 ottobre scorso a partire dalle 12, che ha suscitato generale stupore, anche all'interno degli uffici comunali, perché a quanto pare arrivato un po' come un fulmine a ciel sereno. A firmare l'ordinanza, il Responsabile Gestione rete Pietro Gualandi, che ha citato la delibera di Urgenza della Commissione permanente per le gallerie dello scorso 6 febbraio, che individua i requisiti minimi di sicurezza per le gallerie della rete stradale transeuropea. Evidentemente la Galleria Monte Giove, quei requisiti minimi non li ha.

E allora si è deciso di adottare un provvedimento di abbassamento del limite di velocità di percorrenza, con divieto di sorpasso per i mezzi pesanti e la distanza minima di 100 metri tra i veicoli e di 200 metri tra i mezzi che trasportano merci pericolose e liquidi infiammabili. Nell'ordinanza si parla di «condizioni di emergenza», e tutto fa pensare che la galleria abbia necessità di adeguamenti e di una messa a norma. Il provvedimento, insomma, sembrerebbe al momento essere permanente e non, come si era pensato osservando i lavori che sono in corso, provvisorio. Gli interventi attuali all'interno della galleria, insomma, sarebbero indipendenti rispetto al provvedimento di Anas.

Nei prossimi giorni, comunque, se ne capirà di più. Di fatto, la galleria attualmente si può percorrere soltanto a 50 chilometri orari, con divieto assoluto di sorpasso per gli autocarri con massa superiore alle 3,5 tonnellate. Anche se, a 50 all'ora sorpassare diventa un evento piuttosto raro.

La velocità in galleria è regolata da un tutor gestito dal Comune, il cui limite massimo è di 80 all'ora. Non sarà per il momento tarato a 50. Ma il limite imposto da Anas dovrà essere rispettato

di: La Redazione