La provincia di Latina sembra aver fatto le tende in quel triste fondo della classifica della Qualità della Vita. Italia Oggi, nella 22a indagine realizzata con l'Università La Sapienza, posiziona il territorio pontino all'85a gradino della graduatoria - tre posizioni in più rispetto allo scorso anno - su 107 totali. La provincia va male sotto ogni aspetto. Affari e lavoro, ambiente, reati e sicurezza, istruzione e formazione, salute, tempo libero e reddito e ricchezze: in nessuna di queste voci si supera la soglia della metà alta della classifica. Soltanto gli indicatori "sicurezza sociale" e "popolazione" sono positive.
Affari e lavoro: 85
Ottantacinquesima posizione per la provincia in affari e lavoro. Pesano il tasso di disoccupazione (81a), le poche start up e Pmi innovative (72a) ma soprattutto il numero di imprese cessate (99a).
Ambiente: 87
La valutazione nella voce Ambiente riguarda esclusivamente i capoluoghi di provincia. In questo caso Latina città ha guadagnato ben 12 posizioni, passando da 99a a 87a. Bene la poca presenza di polveri sottili (9a) e i contenuti consumi idrici pro capite (14a), ma pesa la poca densità di verde urbano (83a), la carente offerta di trasporto pubblico locale (83a) e la scarsa raccolta differenziata (98a).
Reati e sicurezza: 77
Si perdono posizioni in classifica in merito alla voce reati e sicurezza, dove la provincia passa dal 69a gradino del 2019 al 77a di quest'anno. Posizione numero 99 per omicidi colposi e preterintenzionali, 82 per tentati omicidi, 101 per lesioni dolose e percosse. Per le violenze sessuali si passa dalla 29a del 2019 all'83° di quest'anno. E poi ancora: estorsioni, furti, scippi, stupefacenti. In ogni caso Latina è sotto la posizione numero 50.
Sicurezza Sociale: 28
Balzo in avanti con la voce "sicurezza sociale", con cui Latina passa dalla 65a alla 28a posizione in un anno.
A favorire questa performance positiva sono i contenuti infortuni sul lavoro, i pochi suicidi e la sempre minore disoccupazione giovanile (anche se, in questo caso, c'è ancora da lavorare).
Istruzione e formazione: 78
Si migliora di poco - tre posizioni - con la voce "istruzione e formazione".
Poca partecipazione alla scuola dell'infanzia (86a), ma aumentano i diplomati e i laureati (rispettivamente 61a e 63a).
Male le competenze alfabetica e numerica degli studenti (posizioni 79a e 81a).
Popolazione: 9
Latina era decima lo scorso anno e nel 2020 migliora: top ten per la voce "popolazione", grazie all'aumento del numero medio dei componenti del nucleo familiare (da 37a a 27a) e soprattutto per il basso numero di morti ogni 1.000 residenti (dalla posizione 9 alla posizione 6 in un anno).
Salute: 93
Se da una parte le cure funzionano, come dimostrato dai pochi morti ogni 1.000 abitanti, dall'altra parte la sanità pontina soffre in maniera particolare il problema strutturale. La provincia è 103a per posti letto in reparti specifici, 99a per posti letto in ostetricia e ginecologia, 102a per posti letto in terapia intensiva e sempre 102a per oncologia. Migliora la voce Apparecchiature Diagnostiche, sicuramente per l'Alta Diagnostica del Goretti. Posizione finale: 93a.
Tempo Libero: 63
Sempre metà bassa della classifica per la voce tempo libero. E in questo caso l'emergenza Covid non c'entra: si tiene conto del numero di strutture disponibili. Posizione 49 per strutture turistiche, 74 per strutture dedicate al tempo libero, 72 per agriturismi, 65 per alberghi, 52 per ristoranti, 40 per bar, 58 per cinema, 73 per palestre e 86 per associazioni culturali e artistiche.
Reddito e Ricchezze: 76
L'ultima voce riguarda il reddito e le ricchezze pro capite in provincia. Posizione numero 87 per il reddito medio, 75 per le pensioni e 60 per il prezzo medio degli appartamenti. Una conferma rispetto allo scorso anno.