Mentre le classifiche continuano a vederci retrocedere in qualità della vita la società per i rifiuti che doveva cambiare volto alla città, arranca e non bastano i cambi societari a darle nuova linfa. E' la riflessione del capogruppo della Lega in consiglio comunale Massimiliano Carnevale che chiede conto dei ritardi dell'azienda speciale. "Siamo a dicembre, mese di bilanci di fine anno e di classifiche sulla qualità della vita nelle varie città d'Italia – spiega Carnevale - classifiche di cui abbiamo recentemente avuto un assaggio per quel che riguarda la qualità dell'ecosistema urbano nella nostra città.

Una classifica quella di Legambiente che ci colloca all'ultimo posto nel Lazio dietro nell'ordine a Rieti, Viterbo, Frosinone e Roma, collocandoci addirittura al 96esimo posto in Italia. Tutto questo anche grazie alla pessima performance nella raccolta e nella gestione dei rifiuti affidati a quella che doveva essere il fiore all'occhiello di questa amministrazione, ossia l'Azienda Speciale Abc, e che invece si sta rivelando essere il suo fallimento peggiore". L'esponente del partito di Salvini parte dalla considerazione che alla fine del proprio mandato elettorale, un'amministrazione deve essere giudicata dai risultati conseguiti e nel campo della gestione dei rifiuti, che sarebbero dovuti essere il cavallo di battaglia della rivoluzione di LBC, il giudizio è purtroppo impietoso.

"Si sono presentati – spiega - contestando il bando di gara che prevedeva la raccolta differenziata al 65%, troppo bassa per loro, e ci salutano con una performance del 28%. Un dato di gran lunga ben peggiore di quanto riusciva a fare la tanto vituperata Latina Ambiente. Se poi a tutto questo aggiungiamo il recente cambio di governance con cui Coletta e Lbc hanno riproposto alla guida dell'Azienda Speciale persone vicine al loro movimento e già candidate nelle loro liste elettorali abbiamo il quadro di come viene gestita oggi l'Azienda dei Beni Comuni, della serie cambia il Cda ma la musica è sempre la stessa: ci si aspettava che con il cambio di governance partisse finalmente la raccolta porta a porta ma a quanto pare anche il mese di novembre è passato con un nulla di fatto e tutto lascia presagire che nonostante i soldi siano giacenti da tempo per il 2020 resterà un miraggio". Pessima, per Carnevale, anche la scelta di far fallire Latina Ambiente e la perdita del controllo della discarica a favore dei privati. "Una scelta nefasta, dal momento che proprio nelle scorse settimane l'assessore all'ambiente della Regione, Valeriani, ha fatto sapere che se non si sceglieranno siti alternativi ben presto potrebbe essere costretto a dare l'ok alla riapertura di Borgo Montello. Per Coletta e Lbc, un fallimento su tutta la linea».