Usare fondi di bilancio, e precisamente la quota dell'avanzo di amministrazione "libera" per aiutare le attività commerciali e gli operatori economici in difficoltà a causa della pandemia.

Lo chiedono i tre consiglieri comunali della Lega Sara Norcia, Luca Caringi e Massimiliano Tocci, al sindaco e alla giunta comunale con una mozione protocollata in queste ore. La richiesta à di «attivarsi celermente per un intervento per il commercio terracinese» si legge in una nota, «consapevoli delle ripercussioni negative subite dagli operatori economici in conseguenza dell'emergenza epidemiologica». Dunque, la proposta è di «istituire un apposito fondo a copertura tramite bando o avviso pubblico di due misure di intervento a favore delle attività economiche locali che sono state oggetto di chiusura/sospensione, totale o parziale, per effetto dei Dpcm, valutando la possibilità di utilizzare le quote libere dell'avanzo di amministrazione, limitatamente all'esercizio finanziario 2020 per il finanziamento di tali spese, garantendo naturalmente le coperture dei debiti fuori bilancio e salvaguardando gli equilibri stessi di bilancio».

Secondo i consiglieri del Carroccio, i contributi comunali potrebbero andare a sostenere «le spese di adeguamento dei locali alle nuove misure di sicurezza», come ad esempio «sicurezza, materiali, spese adeguamento locali, acquisto attrezzature, formazione»). E non solo. «Per sostenere i costi fissi per mandare avanti un'attività (canoni locazione, utenze, forniture) comunque sostenuti durante la chiusura dell'attività. Inoltre - conclude la Lega - chiediamo di tenere in considerazione e di partecipare alle diverse iniziative di misure urgenti che la Regione Lazio ha approvato per combattere le conseguenze del Covid a livello economico a favore dei cittadini e l'usura che rischia di allargare gli spazi per la presenza delle mafie. È questa un'opportunità importante da offrire alle famiglie e ai singoli cittadini che si trovano in situazioni di bisogno, compatibilmente con le disponibilità dell'Ente vorremmo ricostruire quel clima di fiducia che purtroppo questa crisi ha fatto perdere sostenendo gli sforzi economici dei commercianti che rendono viva la nostra città: un sostegno tangibile per aiutare il commercio a risollevarsi dall'emergenza economica che si è aperta a seguito del Covid 19».