Un impegno che è raddoppiato dall'inizio della pandemia, con 140 persone servite ogni giorno nella mensa sociale. Ma questa è solo la punta dell'iceberg: Latina, come tutta Italia, deve affrontare una nuova emergenza, che si traduce in decine, anzi, centinaia di nuovi poveri. La Caritas del capoluogo da sempre tende una mano agli indigenti e lo fa ancora oggi, in un momento storico in cui i meno abbienti sono considerevolmente aumentati, soprattutto per la crisi economica derivata dal Covid-19. Ma se riesce a farlo, è anche grazie ad una ormai rodata alleanza tra le istituzioni, il volontariato, le istituzioni e le forze dell'ordine.
A confermarlo, questa mattina, si è tenuto un evento che ha avuto un valore sia simbolico - necessario a ribadire che questa alleanza esiste ed è più forte che mai - ma anche concreto. Infatti, nell'ambito della campagna di raccolta e distribuzione di generi di prima necessità promossa dal SMOM - Sovrano Militare Ordine di Malta -, UCID - Unione Cristiana Imprenditori e Dirigente - e Calotta della 4a Brigata Telecomunicazioni e Sistemi per la Difesa Aerea e l'Assistenza al Volo, in collaborazione con la Caritas Diocesana, presso la mensa Caritas (Piazzale Trieste) è stata effettuata la consegna dei pacchi-dono natalizi alle famiglie indigenti.
L'iniziativa, coordinata dai giovani Simona Mulé, Presidente Giovani e Segretario UCID Latina e Samuele Giorgio, membro SMOM e dal Direttore della Caritas Angelo Raponi, è stata fortemente voluta per tentare di attutire, attraverso un piccolo contributo, la grave emergenza sociale che questa pandemia sta accentuando. Si tratta, infatti, di una terza consegna di beni di prima necessità di cui saranno beneficiarie sessanta famiglie, confezionati in pacchi dono con la speranza di rendere più sereno il Natale alle porte.
Hanno partecipato all'evento il Prefetto di Latina, Maurizio Falco, il Questore Michele Spina, il Vescovo Mariano Crociata e anche l'assessore al Welfare del Comune di Latina, Patrizia Ciccarelli, delegata dal sindaco. Presenti per le associazioni promotrici il delegato del Smom Marchese Alessandro Bisleti, il presidente Ucid Francesco Berardi, il comandante della 4a Brigata, Generale Sandro Sanasi e il padrone di casa, il direttore della Caritas Angelo Raponi. Sono inoltre intervenute anche i rappresentanti delle forze armate e dell'ordine.
La cerimonia di consegna simbolica, nel rispetto delle misure anti covid, ha inaugurato, nel segno della solidarietà, le celebrazioni del Natale di Latina. L'iniziativa ha rafforzato la sinergia tra gli organismi del terzo settore, istituzioni e forze armate e dell'ordine e di quel presidio di solidarietà e legalità rappresentata dalla Caritas sita in Villaggio Trieste. Dalle 12, in un momento non pubblico, sono stati consegnati i pacchi dai volontari dell'ordine e delle associazioni promotrici alle famiglie del quartiere individuate.