L'emergenza Coronavirus ha modificato e ha reso particolari anche quelli che sono momenti unici della vita, soprattutto per i giovanissimi. Ne è stato un esempio l'Esame di Maturità in via telematica della scorsa estate, e lo è attualmente il conseguimento della patente. Infatti, vista l'emergenza, è stata ufficialmente prorogata la validità del foglio rosa fino al 2021 e si prolunga dunque quel momento di transizione fondamentale nella vita degli appena maggiorenni che vogliono ottenere la patente. Una fortuna, per molti, visto che questo darà anche più tempo ai ragazzi per studiare. Infatti, secondo l'elaborazione del Centro Studi di AutoScout24 su base dei dati del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, la prova teorica è per tantissimi un vero e proprio ostacolo.
In generale, soltanto nel Lazio e nel corso del 2019, 54.934 persone hanno superato l'esame finale di guida per la patente B, pari all'82,9% sul totale (la media nazionale è dell'84,8%). Un dato, quest'ultimo, che posiziona la regione al 11° posto in Italia per tasso di promossi. Tra le province, la percentuale più alta di promossi alla guida si registra a Viterbo (87%). Seguono Latina (86,4%), Frosinone (82,4%), Roma (82,4%) e, all'ultimo posto, Rieti (75%).
Ma l'esame di guida è "solo" la fase finale del test; prima bisogna superare la teoria, dove il dato degli idonei nella regione si ferma al 59,3%, un valore inferiore rispetto alla media nazionale (66,5%). I promossi alla teoria variano dal 68,3% di Frosinone ai più "rigidi" di Roma (57,5%). Latina, in questo caso, ha visto il 63% degli idonei sul numero totale di partecipanti alle prove d'esame: quasi quattro su dieci sono stati bocciati.
Se sulla teoria ci sono problemi, lo stesso non si può dire della pratica: secondo l'analisi condotta su giovani utenti neoautomobilisti dai 18 ai 24 anni, la maggior parte riguarda ovviamente la Generazione Z. Giovani che vogliono essere finalmente autonomi e poter gestire il proprio tempo (il 72%), ma che vedono la patente anche come una conquista personale (51%) o un mezzo per viaggiare (44%). Ragazzi che preferiscono l'auto agli altri mezzi per i propri spostamenti quotidiani (85%) ma che hanno caratteristiche di guida diverse, per lo più positive: da un lato la maggioranza, composta dai sicuri (46%), attenti (21%), prudenti (14%) e calmi (9%), dall'altro, fortunatamente limitati, dagli spericolati e incoscienti (8%), arrabbiati (2%) e distratti (1%). Nessuno si dichiara insicuro.