Nell'anno più duro per tutti a livello economico e morale, quello della pandemia, gli stabilimenti di Latina hanno dovuto far fronte anche ad una stagione complicata da maltempo e mareggiate. Tra le più recenti e terribili quella dell'8 dicembre scorso che ha investito la costa con una mareggiata che ha provocato ingenti danni a proprietà demaniali marittime e anche private sul lato della spiaggia. Per queste ragioni la Giunta che ha approvato la delibera con cui si dà mandato al Sindaco di Latina Damiano Coletta di inoltrare istanza alla Regione per chiedere lo stato di calamità naturale e stato di emergenza ai sensi della legge regionale n. 2/2014. Nella giornata dell'8 dicembre 2020 il territorio comunale è stato interessato da un evento atmosferico di straordinaria portata, con un improvvisa mareggiata, sul litorale cittadino.

Le zone colpite furono quelle della Marina di Latina, e tanti sono stati i danni alle strutture degli stabilimenti balneari insediati sul litorale e anche agli alberghi con affaccio al mare. Nella delibera si legge che gli operatori turistici proprietari della concessione degli stabilimenti hanno già dovuto affrontare non poche difficoltà anche a seguito dell'emergenza sanitaria Covid-19 con restrizioni relative al contingentamento per gli utenti di detti stabilimenti, e che per tutte queste considerazioni si ritiene opportuno e necessario attivare ogni utile iniziativa presso le autorità competenti per il riconoscimento dello stato di emergenza e per l'adozione di provvedimenti urgenti e straordinari anche per i benefici riconoscibili, ai sensi delle vigenti norme, in favore delle attività turistico commerciali, stabilimenti balneari colpite dalla mareggiata. Anche a fine dicembre scorso il maltempo ha messo a dura prova gli stabilimenti con moltissime strutture che si sono ritrovate l'acqua sotto gli impalcati e con i gestori che saranno costretti a spese considerevoli per rimetterne in piedi l'ossatura.