Una sinergia come risposta vincente nella lotta al Covid-19. E' quella che l'azienda Eli Lilly, su incarico della AbCellera, ha scelto di mettere in piedi anche con la nostra BSP Pharmaceuticals del presidente Aldo Braca, l'azienda internazionale pontina che contribuirà alla produzione dell'anticorpo monoclonale "Bamlanivinab". Dopo il via libera dell'Aifa all'utilizzo contro Covid-19 anche nel nostro Paese e la pubblicazione in Gazzetta ufficiale, si è conclusa la parte regolatoria dell'iter di riconoscimento del monoclonale e adesso sarà questione di poche settimane per vederne l'utilizzo in Italia.

"Dobbiamo aspettare la parte organizzativa - ha spiegato questa mattina Concetto Vasta, direttore affari istituzionali di Eli Lilly, nella sede della BSP - che sarà gestita dal commissario Arcuri: noi siamo pronti. Non abbiamo firmato un contratto e non sappiamo quanti saranno i pazienti e quindi anche quanti farmaci dovremo produrre. L'efficacia è molto buona, oltre il 70%". Ora la difficoltà su cui concentrarsi sarà la parte organizzativa così come accade per i vaccini. "La sfida è sulle varianti - ha aggiunto Olivia Bacco, Direttore del sito produttivo di Eli Lilly a Sesto Fiorentino -. Stiamo lavorando anche su questo impostando alleanze strategiche con altre aziende. La BSP è tra gli otto stabilimenti produttivi che abbiamo scelto nel mondo e non ha deluso le nostre aspettative".