«L'amministrazione comunale di Latina dovrebbe chiarire se davvero è stato deciso di non portare il Gonfalone in Piazzale Trieste e in questo caso darne motivazione». Parole del senatore e consigliere comunale di Fratelli d'Italia Nicola Calandrini, in merito all'assenza del Gonfalone del Comune di Latina durante le celebrazioni della Giornata del Ricordo e per cui il partito è pronto a presentare una interrogazione.
«Il Giorno del Ricordo è una solennità civile, celebrata il 10 febbraio di ogni anno, che ricorda i massacri delle foibe e l'esodo giuliano dalmata - prosegue il senatore - Istituita con la legge 30 marzo 2004 n. 92, vuole conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell'esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale. La cerimonia in piazzale Triste a Latina è stata come ogni anno organizzata dalla Prefettura e a mio modo di vedere la presenza del Gonfalone del Comune di Latina è necessaria, come gesto simbolico di vicinanza della città alla memoria dei caduti. Trattandosi di una solennità civile prevista dalla Legge italiana, è evidente come l'assenza di un simbolo come il Gonfalone del Comune capoluogo di Provincia desti stupore e sorpresa tra i cittadini. Nella vita pubblica la forma è sostanza e sarebbe opportuno capire le ragioni che hanno mosso l'amministrazione comunale ed agire in questo modo».