Niente discarica a Borgo San Michele. I due esperti nominati dal sindaco di Latina Damiano Coletta, Giorgio Libralato e Massimo Amodio, hanno bocciato il sito individuato dai sindaci della provincia di Latina. La relazione dei tecnici è giunta in queste ore sul tavolo del sindaco e domani sarà illustrata al Consiglio comunale sull'argomento. Quella del parere tecnico era una delle condizioni poste da Coletta per dare la disponibilità del Comune a quel sito. Ora, dunque, la discarica dovrà essere individuata altrove. 

Sulla scelta esprime soddisfazione il sindacato Uila, che ha iscritti alla Plasmon, stabilimento confinante con l'area interessata. "Esprimiamo soddisfazione per la decisione con cui la Commissione, incaricata dal Comune di Latina, ha respinto ogni possibilità di realizzare una discarica adiacente al sito della Plasmon. Ringraziamo altresì il sindaco Damiano Coletta e il Prefetto di Latina Maurizio Falco per aver convocato e ascoltato le ragioni delle organizzazioni sindacali che hanno messo in luce le conseguenze negative per l'azienda e per l'occupazione che sarebbero derivate da una possibile realizzazione della discarica". 

 

Lo dichiara Giorgio Carra, segretario nazionale Uila, in merito alla notizia circolata nei giorni scorsi della eventuale realizzazione di una discarica accanto al sito della Plasmon, nell'area di Borgo Grappa. 

 

"La scelta di aprire una discarica accanto al sito della Plasmon ci è parsa sin dall'inizio completamente inappropriata proprio per le possibili prospettive future sull'azienda che, ancora oggi, è la più importante a livello nazionale per l'alimentazione dell'infanzia e che, nonostante i ridimensionamenti anche di tipo occupazionale, ha continuato a produrre in Italia puntando inoltre sulla tracciabilita' e la qualità delle produzioni" prosegue Carra. "Non possiamo quindi che essere sollevati dalla notizia, riferitaci dal Sindaco, e auspichiamo che venga interrotta ogni speculazione di tipo mediatico che possa incidere negativamente sull'immagine dell'azienda".