Il premier Mario Draghi ha firmato oggi il nuovo Dpcm che entra in vigore il prossimo 6 marzo e lo resterà fino al 6 aprile, quindi dopo Pasqua. Rimangono le divisioni per colore a seconda della gravità del rischio di contagio.
Dal 6 marzo nelle zone rosse vengono sospese le attività in presenza delle scuole di ogni ordine e grado, comprese le scuole dell'infanzia ed elementari. Nelle zone arancioni e gialle, i presidenti delle Regioni potranno disporre la sospensione dell'attività scolastica: nelle aree in cui abbiano adottato misure più stringenti per via della gravità delle varianti; nelle zone in cui vi siano più di 250 contagi ogni 100mila abitanti nell'arco di 7 giorni; nel caso di una eccezionale situazione di peggioramento del quadro epidemiologico.
Rimane inoltre confermato il coprifuoco dalle 22 alle 5 del mattino nelle zone gialle, arancioni e rosse. In tutta Italia è vietato spostarsi tra regioni, anche se si trovano in fascia bianca o gialla. Si può uscire dalla propria regione soltanto per motivi di lavoro, salute e urgenza, possibilmente portando con sé il modulo di autocertificazione. In zona arancione è vietato anche uscire dal proprio comune di residenza.
Chi vive in zona rossa non può andare a trovare a casa amici e parenti nemmeno una sola volta al giorno, come era invece a Natale.
Bar e ristoranti
Per la zona gialla bar e ristoranti rimangono aperti fino alle ore 18, da quell'ora in poi sono consentiti l'asporto e la consegna a domicilio. In zona arancione e rossa i bar e ristoranti sono aperti soltanto per l'asporto fino alle 18, da quell'orario in poi è possibile solo la consegna a domicilio. In tutte le zone è stato eliminato il divieto di asporto dopo le ore 18 per gli esercizi di commercio al dettaglio di bevande da non consumarsi sul posto.
Negozi
In zona gialla e arancione le attività commerciali sono aperte con orari spesso scaglionati e ingressi contingentati. Nelle zone rosse invece i negozi sono chiusi, tranne quelli dei beni di prima necessità.
Centri commerciali
Nei weekend e nei giorni festivi e prefestivi i negozi all'interno dei centri commerciali devono restare chiusi ad eccezione di farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, generi alimentari, prodotti agricoli e florovivaistici, tabacchi, edicole e librerie. In zona rossa queste restrizioni sono ancor più stringenti perché possono restare aperti solo gli alimentari, le farmacie e i negozi di prodotti agricoli e florovivaistici.
Seconde case
Si può andare nelle seconde case, ma soltanto se si trovano in una regione gialla o arancione e soltanto se per farlo non si deve uscire da una regione arancione scuro o rossa. Chi vive in zona arancione scuro non può uscire dal Comune di residenza anche per andare in una seconda casa. Vietato, in ogni caso, invitare amici o parenti che non facciano parte del proprio nucleo familiare Bisogna inoltre dimostrare di essere proprietari o affittuari da una data antecedente il 14 gennaio 2021.
Cinema e teatri
E' la grande novità del Dpcm: potranno riaprire dal 27 marzo, in zona gialla. Sarà prevista la prenotazione online dei posti.
Sport
Restano ancora chiuse almeno fino al 6 aprile palestre e piscine.