Interventi per salvare il litorale, i fondi dalla Regione sono arrivati e quindi si può partire. E' quanto si evince da una delibera di giunta con cui vengono approvati lo studio di fattibilità nonché il progetto di ripascimento di un tratto dell'arenile dal canale Caterattino fino a Sant'Andrea. Circa una settimana fa, con una nota, la Regione Lazio ha comunicato ai Comuni interessati del litorale del Lazio la disponibilità finanziaria per l'attuazione di interventi di ripascimento ricostruttivo.

Per quanto riguarda il Comune di Sabaudia si tratta di un progetto approvato nel 2019 sempre dalla giunta per il ripascimento dell'arenile, per un importo di 469,316,85 euro. Quindi era stata inoltrata la richiesta di contributo alla Regione Lazio. Ora un ulteriore passo avanti è stato fatto. Nel progetto che riguarda il tratto Caterattino – Sant'Andrea sono previsti interventi "che nello specifico, consistono nel prelievo e successiva movimentazione di un volume massimo di sabbia di 20.000 m3". Le schede, redatte da un tecnico incaricato dal Comune, sono molto dettagliate e spiegano passo dopo passo e soprattutto dati alla mano, gli interventi che verranno effettuati. Si comincia ad esempio dai punti di prelievo della sabbia e cioè le aree antistanti i canali di Caterattino e Lavorazione dove l'Arpa ha effettuato già i dovuti campionamenti per stabilire la compatibilità della sabbia che andrà ad essere utilizzata per il ripascimento. Attraverso una serie di fotografie satellitari e di grafici si "analizza" lo stato attuale della duna e della spiaggia e questo per meglio delineare dove e come si andrà ad intervenire. "Tale intervento – si legge nello studio - permetterà di ricreare un corpo spiaggia caratterizzato da un'ampiezza verso mare di circa 15 m dall'attuale linea di battigia". Nelle conclusioni si legge poi che "in ogni caso durante le attività si dovrà monitorare le quote topografiche dell'arenile stabilite al fine di non variare gli equilibri costieri attualmente esistenti. Al termine delle lavorazioni si porranno in opera dei capisaldi topografici fissi nel settore di monte del corpo spiaggia con lo scopo di monitorare lo stesso, secondo quanto riportato nell'elaborato del Piano di Monitoraggio". Un passaggio importante questo che riguarda tutte quelle azioni che dovranno essere messe in campo subito dopo il ripascimento per evitare che quanto realizzato venga disperso, quindi monitoraggio e manutenzione.