Verrà presentato nei prossimi giorni il progetto "Patto per il Centro Storico" di Maenza per il recupero delle case abbandonate del borgo medievale del paese.
Nei giorni scorsi, il progetto, una sorta di versione maentina di case a 1 euro, cui ha alacremente lavorato l'ex assessore Fabio Di Girolamo, oggi delegato all'urbanistica e recupero del patrimonio edilizio dell'amministrazione Sperduti, è stato approvato dalla Giunta Comunale ed è pronto quindi a diventare efficace.
L'iter non è stato facile e ha visto la stretta collaborazione dell'ex sindaco e avvocato Alessandro Pucci, ma ha portato alla costituzione di un regolamento che permetterà al Comune di farsi garante della cessione di case ormai senza padrone, o con padroni che non hanno piani e programmi sulle stesse, favorendone l'acquisizione da parte di soggetti privati che invece certificheranno progetti di recupero.
Il bando prevede la cessione e l'acquisizione a prezzo agevolato di case site esclusivamente nel centro storico.
A partire dalla prossima settimana sarà possibile scaricare le linee guida nonché i moduli per aderire all'iniziativa sia per cedere che per acquisire l'immobile mediante accesso al sito del Comune cliccando nell'apposita vetrina.
E' lo stesso ingegner Fabio Di Girolamo a spiegare: «Auspichiamo una grande partecipazione per dare rilancio al nostro centro storico e al paese tutto. Tuttavia questo non è un punto di arrivo ma un punto di inizio poiché il lavoro da fare è molto».
Maenza si mette sulla scia di altri comuni italiani che hanno intrapreso iniziative similari per il rilancio di centri storici che nel corso degli ultimi decenni si sono svuotati, con la consapevolezza però di doversi impegnare per evitare che l'intento rimanga solo sulla carta per difficoltà oggettive a far incontrare domanda (soggetti interessati ad acquisire le case) e offerta (disponibilità di case da cedere).
Come detto, sul tema verrà organizzata una videoconferenza sui canali social dell'Ente per la presentazione del progetto.