Giovedì 29 aprile verrà consegnato il cantiere relativo alla costruzione del nuovo parcheggio del Parco San Marco, dove verrà creata un'area di sosta con 170 posti auto a disposizione di lavoratori e cittadini in una zona in cui insiste l'ospedale civile di Latina. A comunicarlo è il Comune di Latina, che per consentire le operazioni e isolare la zona interessata dai lavori, chiuderà l'attuale area sterrata che si trova a ridosso del parco dal lato di via Porfiri.
Nella realizzazione dei lavori è prevista l'asportazione di un quantitativo di terra di circa 1800 metri cubi per il livellamento del piano parcheggio. L'Ufficio Mobilità, di concerto con l'Ufficio Ambiente, farà trasferire questo materiale in piazza Ilaria Alpi per continuare il lavoro di realizzazione della piazza come previsto nel progetto donato al Comune dal Comitato di quartiere e ulteriormente sviluppato nell'ambito di Upper, il progetto cofinanziato dal programma Europeo Urban Innovative Actions (UIA), che promuove la realizzazione di parchi produttivi urbani dedicati alla co-produzione di soluzioni basate sulla natura.
Inoltre, sempre il Comune, informa che la Giunta comunale ha deliberato l'approvazione dell'Accordo di collaborazione con la Regione Lazio per l'attuazione del piano unitario di valorizzazione, recupero funzionale e architettonico del complesso immobiliare costituito dall'edificio denominato "Stallino", dall'immobile sede del Museo della Terra Pontina che affaccia su Piazza del Quadrato e dalla vasta area verde circostante. Prosegue dunque il percorso di recupero dello storico nucleo urbanistico della città che, secondo l'indirizzo condiviso da Comune e Regione, è destinato a trasformarsi in un polo culturale d'eccellenza.
«Il recupero e la valorizzazione dello "Stallino" e dell'area di Piazza del Quadrato – commenta il Sindaco Damiano Coletta – rappresentano un altro importantissimo progetto di cui beneficerà tutta la città. È un percorso di grande valore, anche simbolico, visto che riguarda un'area storica di Latina, quella in cui fu posta la prima pietra di fondazione. Ringrazio la Regione con la quale abbiamo trovato una sintonia totale per ridare valore a un bene comune storico della nostra città».