Si terrà martedì 4 maggio alle ore 15,00 da remoto, una importante riunione della Consulta Ancilazio per i Piccoli Comuni per affrontare una serie di tematiche, sia regionali che nazionali.

Alla riunione, che si aprirà con un omaggio alla figura di sindaco, presidente di Comunità Montana e presidente Vicario di Uncem Lazio, Luciano Romanzi, prematuramente scomparso a causa del Covid, sarà presente l'onorevole Roberto Pella, Vice Presidente Vicario di Anci nazionale. "La presenza di Pella è una occasione per i nostri sindaci ed amministratori per conoscere dalla viva voce di uno dei protagonisti nazionali della trattativa relativa al PNRR, il Piano Nazionale di Rinascita e Resilienza, gli elementi costitutivi non solo del piano, ma anche della riforma della Pubblica Amministrazione, al centro del dibattito nazionale" commenta Lubiana Restaini, coordinatrice Anci - Piccoli Comuni del Lazio. "Altro argomento molto interessante sarà il disegno di legge di cui Roberto Pella è primo firmatario sullo status degli amministratori locali. E' ormai tempo di mettere ordine sulla durata degli organi comunali con l'abolizione del vincolo del doppio mandato, riconoscere la stessa dignità istituzionale ai vari livelli delle componenti della Repubblica, in particolare ai Comuni; riformare lo stato previdenziale degli amministratori locali, cambiare le regole per la presentazione delle liste nei Piccoli e Piccolissimi Comuni. Affronteremo poi alcuni aspetti della nostra politica regionale come la Convenzione che vorremmo, insieme ad Uncem Lazio, stipulare con al Giunta Regionale: niente di trascendentale, ma un tavolo periodico di confronto e concertazione non può che essere per entrambi opportuno".

La Coordinatrice Restaini sta lavorando ad una serie di proposte che verranno sottoposte alla Consulta Piccoli Comuni del Lazio. Nello specifico:
- Sulla Realacci, la legge n°158/2017, proposta secca: ci vuole il rifinanziamento di 1 miliardo di euro.
- Sulla sanità nelle aree interne e montane dobbiamo ottenere ambulanze in ogni Unione Montana
- Sulla scuola: è assurdo il dimensionamento scolastico per le aree interne e montane, adottato con gli stessi criteri di un quartiere di Roma; la garanzia di un servizio essenziale che tiene in vita letteralmente i Piccoli Comuni, deve avere parametri diversissimi.
- Superare il limite di mandato sino a 15.000 abitanti, abolendolo; reintrodurre le firme per la presentazione delle liste nei Comuni sino a 1000 ab; abbassare o togliere il quorum dei votanti al 50% quando è presente una sola lista
- Gestioni associate: finalmente dopo 11 anni, siano senza alcun obbligo!

"Di concerto con il presidente Varone e il segretario De Righi, abbiamo deciso – prosegue Lubiana Restaini - di mettere a disposizione dei piccoli Comuni fino a 3.000 abitanti un servizio di assistenza operativa, sia in presenza, sia mediante piattaforma telematica, con la messa in disponibilità di esperti e specialisti nella risoluzione delle problematiche connesse alle specifiche attività del Comune in materia contabile. Un ulteriore servizio messo a disposizione di quelle piccole realtà che spesso, per mancanza di personale si trovano in difficoltà nell'affrontare le tematiche legate alla contabilità. Il servizio pone particolare attenzione alle seguenti tematiche: predisposizione del bilancio di previsione e gestione, predisposizione del rendiconto di gestione, verifica equilibri, Fondi, ecc , Comunicazioni a Corte dei Conti, BDAP, e altro ancora."