Si sale sulla barca e via. Alla ricerca di emozioni, vedute a perdita d'occhio, tramonti e acque cristalline. Ma quando un sogno veste i panni della consapevolezza, della sostenibilità ambientale e della responsabilità di sentirsi cittadini di un mondo nuovo in un'ottica di profondo rispetto della natura e dell'ambiente, diventa qualcosa di più. Ecco perché il sogno di tre ventenni, Lapo, Benjamin, e Simone, circumnavigare l'Italia con una piccola barca a vela, un'Este 24, è da seguire passo dopo passo. Partiranno da Genova per arrivare a Trieste in due mesi da luglio a settembre. 40 tappe li vedranno fermarsi in diversi porti dove saranno accolti dalla comunità locale e dalle associazioni che, come Legambiente, si sono dimostrate interessate al loro progetto dal nome "Cambiavento". Questa avventura è diventata infatti strumento per la ricerca ambientale sui dati del "floating litter", i rifiuti flottanti: con questa singolare iniziative in mare aperto raccoglieranno così dati sui rifiuti marini tramite l'utilizzo di protocolli standardizzati a livello europeo (Medsealitter, 2019). Oggi alle ore 18 sul profilo Facebook dell'insegnante e consigliera comunale Nicoletta Zuliani ci sarà la diretta di un incontro con i tre protagonisti di questa storia. Lapo Salvatelli, 20 anni, vive a Roma ma è di Terracina, diplomato al Liceo Musicale di Latina .

Ora sta frequentando il secondo anno al Conservatorio di Frosinone ad indirizzo Violino jazz, fa l'istruttore di deriva da quando avevo 16 anni e quando era piccolo viveva in barca per via del lavoro di suo padre. Simone Cervelloni, 19 anni, unico membro della crew ad essere terracinese al 100% - scrive nel sito che lancia l'iniziativa di crowdfundin, diplomato all' I.P.S con indirizzo S. Socio sanitari. Da diversi anni studia chitarra, ora chitarra jazz e frequenta la Scuola Romana dei fumetti. Benjamin Werder, 19 anni nato a Liestal in Svizzera, diplomato all'IPSSEOA di Fiuggi, lavora da diversi anni come istruttore di vela a Terracina, appassionato di Yoga e discipline olistiche, vela, skate e montagna e studia matematica per entrare nella facoltà di Fisica alla Sapienza. Il progetto "Cambiavento", nato dalla testa di Lapo, Simone e Benjamin, è sostenuto dall'associazione Oxygene Sails (che darà il supporto tecnico grazie alla sua consolidata esperienza, ci fornirà inoltre la barca sulla quale navigheremo lungo le coste italiane), formata da Lorenzo Salvatelli, Tommaso Cerulli e Riccardo Bianchini, tutti skipper di lungo corso. "Cambiavento" è una traversata reale ma anche interattiva. "L'ulteriore particolarità è che saranno interattivi – spiega infatti Nicoletta Zuliani che è stata insegnante di uno dei tre ragazzi e ha sposato in toto e con entusiasmo la freschezza e la vitalità di questo progetto - tutti potremo seguirli nel loro viaggio attraverso i canali Instagram e Facebook, nei quali pubblicheranno gli aggiornamenti del loro viaggio, oltre che brevi lezioni sulla vela e sulla navigazione in generale". E' stato attivato un crowdfunding che permetterà loro di coprire le spese delle provviste alimentari, le spese portuali, le dotazioni di sicurezza e la preparazione/attrezzatura barca che, non essendo nata per tragitti lunghi, va opportunamente modificata ed adattata. (https://www.eppela.com/it/projects/29646-cambiavento-per-un-mare-pulito). «Mostreremo su Facebook e Instagram cos'è la vita da barca, come si affrontano le difficoltà – avevano detto in una intervista a Latina Oggi due mesi fa - faremo piccole lezioni e per tre ore al giorno raccoglieremo dati sui "floating litter", i rifiuti galleggianti. Grazie al circolo Legambiente Pisco Montano, che ci sta facendo un corso di formazione, useremo un metodo standardizzato per fornire dati da elaborare a livello europeo». Oggi è l'occasione per conoscerli da vicino.