"Il Consorzio Unico Regionale rappresenterà il vero motore di rilancio dell'economia del Lazio". Ad affermarlo sono il Presidente del Cosilam Marco Delle Cese, il Presidente del Consorzio del Sud Pontino Salvatore Forte, il Presidente del Consorzio Industriale Roma-Latina Cosimo Peduto e il Commissario del Consorzio di Rieti Angelo Giovanni Ientile che intervengono con una nota congiunta dopo l'approvazione da parte della Giunta Regionale del progetto di unificazione dei Consorzi.

"Il progetto che si avvia alla sua realizzazione avrà ricadute importanti e positive per tutta la Regione Lazio – affermano nella nota congiunta - In questi mesi c'è stato un forte lavoro con il Commissario Unico Francesco De Angelis per riuscire a trovare la giusta sintesi che favorisse lo sviluppo di ogni area industriale. Questo progetto di fusione rappresenta un vero e proprio potenziamento per ogni consorzio che grazie alla nascita di questo nuovo ente avrà l'opportunità di agire in nuovi, e strategici, settori: dalla promozione all'internazionalizzazione fino all'attrattività di nuovi investimenti. Si parla di un progetto importante per consentire a queste aree di essere sempre più all'avanguardia e competitive non solo su scala locale, ma soprattutto su scala internazionale. La mission dei consorzi si amplia, cresce, come crescono le risorse che saranno a disposizione di questo ente e che verranno investite sui territori. Una visione di sviluppo ampia e all'avanguardia, una visione di sviluppo d'insieme. Con l'approvazione in giunta è stato compiuto l'atto conclusivo di questa rivoluzione industriale che interesserà il Lazio. Da parte nostra un ringraziamento al Presidente della Regione Lazio on. Nicola Zingaretti, al Vice Presidente della Regione Lazio on. Daniele Leodori, all'Assessore Regionale allo Sviluppo Economico on. Paolo Orneli e al Capo di Gabinetto della Presidenza della Regione Lazio dott. Albino Ruberti per il lavoro che hanno portato avanti e per la fiducia che hanno accordato sul progetto di fusione che, ne siamo sicuri, segnerà l'inizio di una nuova e gloriosa stagione industriale nei nostri territori. In ultimo, ma non per importanza, un ringraziamento al Consiglio Regionale che ha colto l'importanza di una fusione che porterà il Lazio ad avere il più grande consorzio industriale d'Italia".