Riduzione di posti letto da 12 a 4, con ipotesi di chiusura del reparto per i mesi di luglio e agosto. Questa la prospettiva che si era parata davanti al sindaco di Terracina Roberta Tintari nei giorni scorsi. Un incubo, con l'estate in arrivo. Per fortuna sventato grazie alle rassicurazioni della Asl, arrivate nella conferenza dei sindaci chiesta e ottenuta dal primo cittadino di Terracina e convocata dal sindaco di Latina Damiano Coletta, alla presenza del nuovo direttore generale della Asl Silvia Cavalli. La riunione si è conclusa nel tardo pomeriggio e è ruotata intorno al «forte ridimensionamento» spiega Tintari «del reparto di ortopedia dell'ospedale ‘Alfredo Fiorini'» di cui si è avuta notizia nei giorni scorsi. Il sindaco ha voluto in primis ringraziare il personale sanitario «che ha affrontato con coraggio e dedizione un momento difficilissimo», per specificare poi nella sua nota che «le criticità dell'offerta ospedaliera e sanitaria nel Centro della Provincia hanno radici molto più antiche». Il campanello d'allarme è suonato quando è arrivata la notizia «della riduzione da 12 a 4 posti letto, per il mese di giugno, del reparto di ortopedia del ‘Fiorini' a causa della presenza di soli due specialisti in organico», spiega Tintari, «circostanza che comporta una ridotta assistenza per la chirurgia ortopedica, pronto soccorso e visite.
Per luglio e agosto è stata addirittura paventata la possibilità della chiusura del reparto». Un'eventualità inaccettabile che ha spinto subito a una reazione. All'esito del vertice di ieri, risposte sono arrivate. «La dr.ssa Cavalli ci ha spiegato una serie di situazioni difficili, ma anche riferito alcune notizie che fanno tirare un sospiro di sollievo» continua il sindaco, «almeno per i prossimi mesi. Infatti lunedì 21 giugno prenderà servizio un nuovo ortopedico presso il ‘Fiorini' e un quarto specialista entrerà in servizio il 1 luglio, a supporto del reparto e del pronto soccorso».