Con una deliberazione di giunta, è stato approvato l'affidamento alla Fondazione della gestione del Tempio di Giove Anxur per i prossimi tre anni. Il sindaco Roberta Tintari afferma che "oggi è una giornata importante perché, dopo un lungo lavoro e molte difficoltà di varia natura, siamo riusciti a chiudere la questione relativa alla gestione del Tempio di Giove, affidandola alla Fondazione Città di Terracina, un organismo nato per la valorizzazione del nostro patrimonio culturale. Sabato 3 luglio partirà una bella sfida che, ne siamo certi, porterà buoni frutti. Sappiamo di essere in ritardo e ci scusiamo con i cittadini e con i turisti, ma non è stato semplice arrivare a sistemare la complessa burocrazia legata alla vicenda, scrupolosamente affrontata insieme all'Avvocatura del Comune e alla Dirigente del Settore a cui era stato dato il mandato di verificare la possibilità del conferimento in uso, così come per altri beni. All'assessore Cerilli e agli Uffici va il mio ringraziamento per essere riusciti a superare difficoltà non semplici".
L'assessore alla Cultura Barbara Cerilli sottolinea che si tratta di "una svolta epocale perché per la prima volta da quando il parco archeologico è stato preservato dalla libera e aperta fruizione, la sua gestione è sotto il controllo del Comune, attraverso la Fondazione Città di Terracina che è la fondazione di tutti i terracinesi che possono diventare soci e partecipare attivamente e fattivamente alla gestione dei beni culturali della nostra città. La Fondazione, che avrà in gestione il Santuario per i prossimi tre anni (rinnovabili, ndr), non può trarre utili, ma deve reinvestire tutti gli introiti in progetti culturali, quindi risorse economiche prodotte a Terracina che restano nella nostra città. Oltre al Tempio, alla Fondazione sono affidati anche il Museo Civico "Pio Capponi", il cui spazio è attualmente utilizzato dagli archeologi restauratori del Teatro Romano, il Museo del Palazzo della Bonifica (che riaprirà entro il la fine dell'anno dopo il termine dei lavori, ndr) e le Favisse. È giusto dire che la Fondazione raggiunge lo scopo per cui venne creata. L'apertura – prosegue l'assessore Cerilli – è fissata per il 3 luglio, il costo del biglietto è di 7 euro intero, 5 ridotto e per i residenti, ingresso gratuito per i disabili".