L'amministrazione comunale prova a vendere Capanna Murata, l'ostello di Campoverde ristrutturato con i soldi del Giubileo 2000 ma mai entrato in funzione in oltre due decenni. Il Comune di Aprilia ha infatti incaricato l'Agenzia delle Entrate di Frosinone di eseguire una valutazione dell'immobile, una stima economica che servirà alla maggioranza civica per capire se cedere ai privati l'immobile, dopo che nel corso di questi 20 anni tutti i tentativi per affidare in gestione la struttura (tramite bandi pubblici) sono naufragati per vari motivi. «Al momento - afferma il sindaco Antonio Terra - abbiamo affidato solo un incarico all'Agenzia delle Entrate di Frosinone per la valutazione dell'immobile. Dopo quattro gare per l'affidamento di Capanna Murata andate a vuoto ci è sembrato opportuno valutare anche la strada della vendita, visto che parliamo di un bene alienabile e che negli anni scorsi da parte di diversi operatori c'era stata una manifestazione di interesse più verso un acquisto che verso la formula dell'affidamento. Il ragionamento sull'eventuale cessione verrà però fatto solamente in un secondo momento, ovvero quando l'Agenzia avrà terminato il suo lavoro. Allo stato attuale non c'è nulla di deciso».
La strategia dell'amministrazione comunale è infatti ancora più ampia, perché prevede l'intenzione di vendere l'ostello di Campoverde e utilizzare il ricavato per acquistare il teatro Europa: la struttura di corso Giovanni XXIII rilevata all'asta circa due anni fa dalla società Capodimonte di Napoli è in vendita e al Comune di Aprilia è pervenuta un'offerta per l'acquisto. «La proprietà del teatro - continua il primo cittadino - ci ha scritto per informarci di questa possibilità, questa offerta permetterebbe di far diventare pubblico il teatro, come più volte ci è stato chiesto in passato da cittadini e associazioni, nonché di mantenere la tradizionale vocazione culturale della struttura. E da questa lettera sono partiti i ragionamenti dell'amministrazione rispetto alla vendita dell'ostello».
Il sindaco Terra ci tiene però a sottolineare come nulla sia ancora deciso in merito alla vendita dell'immobile di Campoverde, anche per sfatare le voci che stanno circolando negli ultimi giorni in città. «Capanna Murata non è stata promessa a nessuno, questo ci tengo a ribadirlo con molta forza. Se decideremo - conclude il primo cittadino - di cedere si farà una gara pubblica, come facciamo sempre per i beni alienati. E anche la vendita dovrà comunque essere oggetto di valutazione, faremo questa scelta soltanto se riterremo il prezzo congruo».