"Si prega di voler dare cortese riscontro, con ogni consentita urgenza, alla nota p.o. n. 44029 del 25 giugno u.s. già sollecitata" recita così la missiva che la prefettura di Latina ha inviato al Comune del capoluogo e quindi al Sindaco Damiano Coletta, in merito a una gravosa vicenda che riguarda Borgo San Michele. Diversi cartelli stradali, infatti, indicano il divieto di passaggio dei mezzi pesanti nelle strade del Borgo ma questo divieto è ignorato da molti autotrasportatori che, in questo modo, non solo mettono in pericolo i cittadini ma aggravano l'inquinamento acustico e ambientale del borgo. Senza contare che gli stessi mezzi pesanti, non rispettando il divieto, passano di fronte a una scuola elementare e a un asilo.  


"Abbiamo richiesto più volte al sindaco di intervenire sulla vicenda – spiega Alessio Pagliari, candidato al Consiglio comunale nella lista Latina nel Cuore e vertice del comitato civico Borgo San Michele – Alla fine, dopo aver sbattuto più volte contro il muro di gomma dell'amministrazione pontina, ci siamo decisi a presentare un esposto al Prefetto di Latina. Celermente S.E. ha invitato il sindaco a prendere in carico la situazione ma nulla è cambiato e così, il 14 settembre scorso, si è reso necessario un richiamo ufficiale".
"Questo è restituire Latina ai cittadini? – si chiede sconsolato Pagliari – capiamo che ora il Sindaco sia impegnato in una forsennata campagna elettorale, tra una birra ai pub e un karaoke ma è anche vero che la nostra comunicazione è precedente all'estate. A cosa stava pensando il sindaco in quel periodo? Alla città sicuramente no".