Sono partite le lettere di assegnazione delle palestre scolastiche gestite dal Comune di Latina. Un capitolo delicato qualche giorno fa ripreso in un post dall'assessore al patrimonio Emilio Ranieri. Il bando per le assegnazioni era prima scaduto il 30 maggio con poche domande presentate e altre scartate per mancanza di documentazioni, poi il bando è stato riaperto e il Comune ha comunicato che per l'assegnazione delle palestre scolastiche a Latina per l'anno 2021-2022 c'era tempo fino al 15 settembre. Oggi verificate le domande e l'attestazione di pagamenti e polizze si procederà alle assegnazioni, a stagione iniziata ma in mezzo ad un percorso denso di ostacoli.

"Con il progressivo rallentamento della pandemia e delle misure restrittive le palestre stanno tornando ad essere disponibili. In questi giorni sono partite le lettere per le assegnazioni tra tante difficoltà perché capiamo che ricominciare dopo un periodo così è difficile – spiega Ranieri - così come non è facile la convivenza con le attività scolastiche e le necessarie accortezze rispetto alla sicurezza dei luoghi di lavoro e i tempi della scuola che non possono garantire gli ingressi in palestra dal 1 settembre. Il Servizio Patrimonio ha valutato possibile anche, per chi lo chiede, la sostituzione della polizza fidejussoria con altro metodo a garanzia dell'accesso nelle palestre. In passato ci sono stati ammanchi (2015-2016) per diverse migliaia di euro ed è logico che un bene pubblico sia assegnato avendo delle garanzie sui pagamenti. Il regolamento, sempre migliorabile, permette la rateizzazione mensile per l'utilizzo e negli anni precedenti le autorizzazioni sono state fatte sempre entro ottobre".

In sostanza Ranieri fa capire e dice che prima si entrava… e poi le autorizzazioni arrivavano con mesi di ritardo. "Abbiamo iniziato in questi anni un percorso per rendere le palestre agibili e permettere anche le competizioni con la presenza di pubblico. Sono state sempre tollerate vista la natura dilettantistica che è il motore dello sport. Sappiamo però che la strada è ancora articolata e solo con la collaborazione tra Comune, ASD ed Istituti Comprensivi sarà possibile arrivare a rispondere alle esigenze dei nostri bambini e ragazzi. In questi anni non è mai mancato il confronto e alla luce di quest'ultimo abbiamo fatto importanti passi in avanti. Sono stati anche finanziati dalla Regione Lazio piccoli interventi agli inizi del 2018 (PalaCeci, Corradini, Giuliano e Volta) e speriamo di poter partecipare al prossimo bando con un numero di scuole ancora più numeroso".